Spotify: “Apple spietata e prepotente” e intanto lancia novità su iOS

Altra giornata ricca di contenuti interessanti per quanto riguarda Apple e le accuse antitrust.

Horacio Gutierrez, chief legal officer di Spotify, ha lanciato accuse molto pesanti contro Apple. Intanto, l’azienda sta per lanciare importanti novità su iOS.

spotify app sviluppatori

Horacio Gutierrez ha scritto un editoriale anti-App Store per riassume i problemi di Spotify con Apple. Gutierrez afferma che Spotify è una delle poche aziende che insiste sul fatto Apple sia “uno spietato prepotente che usa il suo dominio per ostacolare i concorrenti“.

Spotify è stata a lungo coinvolta nelle polemiche sulle tariffe dell’App Store, poiché il taglio dal 15 al 30 percento sugli abbonamenti ha costretto l’azienda o ad aumentare i prezzi per coloro che si iscrivono tramite l’app iOS o a rifiutarsi di offrire abbonamenti su iPhone e iPad, che è poi la scelta presa da Spotify.

Le regole “antisteering” di Apple impediscono inoltre a Spotify di indirizzare i clienti iPhone e iPad al sito Web per registrarsi, cosa che è invece possibile fare con Apple Music, creando una disparità di trattamento tra due servizi simili.

Gutierrez continua: “Apple ha anche affermato che Spotify paga il 15% delle sue entrate solo sullo 0,5% dei suoi abbonamenti. Ma questo perché l’esorbitante tassa del 30% di Apple sui nuovi abbonamenti ci ha costretto a disattivare gli acquisti in-app nel 2016. Per noi aveva più senso tagliare gli utenti di iPhone e iPad dal percorso degli abbonamenti in-app piuttosto che assorbire il taglio del 30% per i nuovi abbonati“.

Gutierrez sottolinea inoltre i numerosi problemi normativi che Apple sta affrontando in Europa e negli Stati Uniti. La Commissione europea afferma che Apple ha violato la legge sulla concorrenza con ‌Apple Music‌, mentre la sottocommissione antitrust degli Stati Uniti ha messo in dubbio le politiche dell’App Store. Spotify ha partecipato a quest’ultima udienza e ha affermato che se le regole dell’App Store di Apple non vengono modificate, Apple si impadronirà di Internet, “limitando l’innovazione, schiacciando le piccole imprese ed eliminando la scelta del cliente“.

Gutierrez dice che Spotify non sta chiedendo un trattamento speciale, ma vuole un trattamento equo e riassume il suo pensiero affermando che la “capacità di Apple di strangolare i suoi concorrenti non ha precedenti“. Parole che avranno un peso anche nel processo con Epic.

Intanto, Spotify è protagonista due novità che riguardano anche iOS.La prima è l’icona HiFi che alcuni utenti hanno iniziato a vedere nell’app iOS, segno che Spotify potrebbe presto attivare l’ascolto streaming ad alta definizione (16-bit/44.1 kHz) a pochi giorni dall’annuncio di Apple Music Lossless. Gli utenti premium potranno attivare la modalità HiFi su tutti i brani compatibili, cliccando sull’apposita icona.

La seconda riguarda una funzione di accessibilità: i Podcast di Spotify potranno essere ascoltati anche con sottotitoli attivi. La funzione è ancora in fase beta ed è attiva solo per i podcast in lingua inglese, almeno per il momento. L’azienda ha modificato anche alcuni aspetti dell’interfaccia utente per renderla più leggibile in situazioni particolari (dai colori alle dimensioni del testo).

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