Un recente articolo pubblicato da Bloomberg ha affermato che Apple sta facendo prodotti più funzionali da quando Jony Ive ha lasciato l’azienda. Il problema è che, forse, le cose non stanno proprio così.
Un po’ come Steve Jobs, il carattere di Jony Ive non era dei più facili. Si dice che fosse solito opporsi fortemente a tutto ciò che non gli piaceva, bocciando sul nascere centinaia di progetti. Una delle cose che odiava, ad esempio, era l’interfaccia originaria di iOS, tanto da riscriverla da zero con iOS 7 non appena Scott Forstall fu allontanato dall’azienda. Si dice anche che abbia avuto voce in capitolo anche sul visore Apple, visto che poco prima di andarsene si è imposto affinché l’azienda realizzate un visore unico e strutturato singolarmente e non un dispositivo diviso in due parti, come invece altri proponevano internamente. E un visore singolo significava anche maggiori difficoltà ingegneristiche per renderlo più potente e funzionale.
Secondo Bloomberg, il design di Apple è ora meno bello ma molto più pratico, proprio perché non c’è più il controllo di Jony Ive. Partiamo subito da questo punto: dire che Apple è migliore senza Ive è un errore, perché è come dire che una determinata cosa non sarebbe mai successa in Apple se Steve Jobs fosse stato ancora vivo.
Viene anche detto che, senza Jony Ive, Apple ascolta maggiormente gli utenti, come dimostrano i nuovi MacBook Pro che hanno ripristinato HDMI, slot SD e MagSafe. Peccato che anche in questo caso ci siano dei “limiti” imposti dal design, come l’assenza dell’HDMI 2.1 o di un lettore di schede SD più veloce, come invece avrebbero chiesto gli utenti.
Lasciando stare i dettagli dei singoli prodotti presentati di recente da Apple, nessuno può negare che iPhone, iPad, iMac e MacBook rilasciati negli ultimi anni sentano ancora forte la mano di Jony Ive. Ci sono state delle ottimizzazioni, le cornici sono più sottili, ma un iMac del 2020 è molto simile ad un iMac progettato anni fa da Jony Ive, anche a livello di funzionalità. Inoltre, con il passare degli anni la tecnologia fa passi da gigante e non possiamo certo dire che Jony Ive si sarebbe opposto ai bordi piatti dell’iPhone 12 o ad una soluzione che avrebbe consentito di integrare più porte in un MacBook Pro senza rovinarne troppo il design. Anzi, i bordi piatti sono una delle peculiarità di uno degli iPhone più belli mai realizzati: l’iPhone 4. E fu progettato da Jony Ive.
Insomma, come fa notare AppleInsider, con Jony Ive ancora al timone del team design, Apple avrebbe continuato a fare ottimi prodotti, e magari avrebbe reso alcuni dispositivi più funzionali come la gente chiedeva. E senza Jony Ive, Apple continua a fare quello che ha sempre fatto: ottimi prodotti. Apple è diversa senza Steve Jobs ed è diversa senza Jony Ive, ma il DNA non cambia.
Aggiungiamo solo un’ultima riflessione. Come sarebbe stata Apple se Jony Ive non avesse mai lavorato per l’azienda? Forse non avremmo mai visto prodotti così belli e rivoluzionari come iPhone, iMac e iPad. O, almeno, non come li conosciamo oggi.
Cosa ne pensate?