Il giudice Yvonne Gonzalez-Rogers ha approvato il via preliminare la proposta presentata da Apple di pagare 100 milioni di dollari e di apportare diverse modifiche all’App Store per risolvere una causa legale intentata da alcuni sviluppatori.
Apple aveva proposto di pagare 100 milioni di dollari per risolvere un’azione legale collettiva avviata dagli sviluppatori statunitensi che sostenevano che l’azienda deteneva il monopolio sulla distribuzione di app iOS e acquisti in-app. Gli sviluppatori potranno accedere al fondo da 100 milioni di dollari in base ai loro proventi passati conseguiti su App Store. In particolare, gli sviluppatori che hanno guadagnato 1 milione di dollari o meno negli Stati Uniti per le loro app in ogni anno solare tra il 4 giugno 2015 e il 26 aprile 2021 possono ricevere tra 250 e 30.000 dollari, in base a vari scaglioni. I pagamenti più elevati verranno effettuati a coloro che hanno partecipato maggiormente a migliorare l’ecosistema App Store.
Oltre a pagare questa cifra, Apple ha accettato di mantenere l’App Store Small Business Program nella sua struttura attuale per i prossimi tre anni e consentirà agli sviluppatori di utilizzare metodi di comunicazione come le e-mail per condividere informazioni sui metodi di pagamento disponibili al di fuori delle loro app iOS .
Altri termini includono più opzioni di prezzo su App Store, la pubblicazione di un rapporto di trasparenza annuale basato sui dati dello store e strumenti che consentono agli sviluppatori di appellarsi al rifiuto di un’app.
La causa risale al 2019, quando un gruppo di sviluppatori iOS accusò Apple di utilizzare il suo monopolio dell’App Store per imporre commissioni “a scopo di lucro“.