Jamf è un prodotto popolare per la gestione di iPad, iPhone, Mac e Apple TV per scuole e aziende. L’azienda ha pubblicato un nuovo report che evidenzia alcuni degli aspetti più rischiosi che molti dipartimenti IT dovrebbero mirare a risolvere nel 2022.
Due anni dopo l’inizio della pandemia di COVID-19 e la rapida crescita del lavoro a distanza, il nuovo report di Jamf descrive in dettaglio alcuni dei comportamenti più rischiosi che sono emersi dai cambiamenti nell’ambiente di lavoro. Jamf conduce questo sondaggio ogni anno e i risultati sono generalmente molto interessanti.
Principali risultati del report di Jamf
- La percentuale di organizzazioni che hanno riscontrato un’installazione di malware su un dispositivo remoto è raddoppiato dal 3% al 6% nel 2021.
- Nel 2021, il 39% delle organizzazioni ha consentito ai dispositivi con vulnerabilità note del sistema operativo di operare in un ambiente di produzione senza restrizioni ai privilegi o all’accesso ai dati, in aumento rispetto al 28% del 2020.
- Nel 2021 il 7% dei dispositivi di lavoro ha continuato ad accedere ai servizi di cloud storage anche dopo essere stati compromessi.
- Nel corso del 2021, il numero di dispositivi che si connettono a hotspot rischiosi ogni settimana è raddoppiato dallo 0,5% all’1%.
- 1 utente su 10 è vittima di attacchi di phishing su dispositivi remoti.
Qualora fosse di vostro interesse, l’intero report di Jamf è disponibile per il download.
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