Netflix studia nuove mosse contro la condivisione dell’abbonamento

La condivisione degli account Netflix è una pratica molto comune che da ormai mesi sta portando l’azienda a studiare nuove soluzioni per limitare le perdite dovute a tale pratica. Netflix è ora al lavoro sui test di una nuova soluzione che potrebbe arrivare molto presto anche in Italia.

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Questa novità darà la possibilità di aggiungere fino a due account secondari a pagamento, il tutto a una cifra ovviamente inferiore rispetto al prezzo pieno dell’abbonamento. I test inizieranno in Cile, Costa Rica e Perù e il prezzo per ogni nuovo membro aggiuntivo sarà di 2,99 dollari statunitensi a fronte di un prezzo per l’abbonamento primario che in Costa Rica varia da 8,99 a 15,99 dollari.

Chengyi Long, direttore dell’innovazione di prodotto Netflix, si è così espresso:

Siamo sempre stati elastici nei confronti delle persone che vivono insieme, con funzionalità come profili separati e l’aggiunta di più dispositivi in base alle tariffe scelte. Sebbene siano andati bene, si è creata una certa confusione su quando e come condividere Netflix. Di conseguenza, gli account vengono condivisi in più case, con un impatto sulla nostra capacità di investire in nuovi film o serie televisive per i nostri utenti

L’azienda continua a definire questa pratica di condivisione come negativa per lo sviluppo e la creazione di nuovi contenuti, una questione calda ormai da mesi che sembra giungerà presto ad una nuova soluzione sostenibile per l’azienda. Al momento quindi non ci resta che attendere l’esito dei test, per capire se l’azienda metterà davvero in campo queste nuove mosse.

 

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