Mark Zuckerberg vuole che i prossimi visori AR di Meta siano dei nuovi iPhone in quanto a impatto sul mercato.
The Verge ha delineato la roadmap di Meta per i suoi visori AR, che include almeno quattro diverse versioni da lanciare nei prossimi sei anni.
Secondo il report, i visori AR di prima generazione di Meta, soprannominati Nazare, saranno progettati per funzionare indipendentemente da uno smartphone con l’uso di un dispositivo wireless a forma di telefono che scarica parte dell’elaborazione necessaria per il funzionamento dei dispositivi.
Una caratteristica di questo visore sarà la possibilità per gli utenti di comunicare e interagire con ologrammi di altre persone, in modo simile alle scene immaginarie raffigurate in un video di Meta che annunciava il rebranding aziendale.
Meta intende consegnare il modello di prima generazione dei suoi visori AR entro il 2024, quindi un anno dopo al possibile primo visore di Apple. Nello stesso anno, la società prevede anche di rilasciare un paio di occhiali smart più economici, nome in codice Hypernova, che saranno abbinabili a uno smartphone per mostrare in un display head-up i messaggi in arrivo e altre notifiche.
La roadmap AR di Meta include anche una versione più leggera e avanzata degli occhiali Nazare che arriverà nel 2026, seguita da una terza versione nel 2028, secondo i dettagli condivisi con The Verge da persone vicine all’azienda.
Mark Zuckerberg spera che questi visori abbiano un successo tale da mettere Meta sotto una nuova luce, tanto da poter rappresentare quello che il primo iPhone è stato per Apple. Ovviamente, Meta dovrà scontrarsi proprio con l’azienda di Cupertino nel mercato dei visori, visto che Apple sta lavorando ad un proprio modello a realtà mista AR/VR.
Chi vincerà?