L’app Home viene completamente ripensata con iOS 16 e iPadOS16. Le novità riguardano l’adozione di un nuovo standard che consentirà l’interoperabilità tra sistemi domotici e una grafica completamente rinnovata.
Apple ha annunciato alla WWDC 2022 di aver completamente ripensato l’app Home e le periferiche ad essa connesse. In particolare il primo annuncio ha riguardato l’adozione dello standard “Matter” in cui confluisce HomeKit, il framework sviluppato in questi anni da Apple. Il tutto si traduce in comandi che rispondono in modo più veloce ed efficiente.
Matter consentirà l’interoperabilità tra piattaforme domotiche differenti, superando un limite che da anni penalizzava gli utenti nella gestione della propria casa intelligente.
Sono già diversi i brand che hanno confermato il supporto a Matter: tra questi si segnalano i più popolari – almeno in Italia – Philips HUE, Nanoleaf, Google, Yale, Belkin, TP-Link e Amazon.
L’app Home è stata inoltre completamente ridisegnata su iOS 16 e iPadOS 16 e si presenta ora con una grafica più semplice ed intuitiva. In particolare Apple consente ora la creazione di categorie per ogni tipologia di accessorio e vi è anche un riconoscimento più ampio degli accessori integrati nell’ecosistema (sicurezza, acqua, speaker, TV, ventilatori, ecc).
Viene anche introdotta una vista dedicata alle videocamere di sorveglianza che mostra ora il flusso live fino a quattro videocamere.
Per quanto riguarda HomeKit, l’iPad non può più essere utilizzato come hub centrale, limitando questa funzione solo ad HomePod mini e Apple TV.
La nuova app Home e lo standard Matter saranno disponibili al lancio di iOS 16 e iPadOS 16.
La disponibilità di accessori che supporteranno le novità di Apple varierà nel tempo, ma la maggior parte dei prodotti già presenti nelle case degli italiani dovrebbe essere aggiornata entro il periodo di lancio degli aggiornamenti software.