Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, gli iPhone entry-level e di fascia media non avranno più gli ultimi chip Apple, poiché l’azienda ha cambiato la sua strategia a riguardo.
Già alcuni mesi fa, Kuo aveva detto che Apple vorrebbe utilizzare il nuovo chip A16 solo sugli iPhone 14 Pro, mentre i due modelli standard avrebbero continuato a utilizzare il processore A15 dell’anno scorso. In un nuovo report, il noto analista non solo ha confermato questa voce, ma aggiunto che si tratta di una nuova strategia aziendale che continuerà anche sui futuri iPhone.
In pratica, anche nei prossimi anni, Apple continuerà ad utilizzare l’ultimo chip mobile solo sui modelli Pro, mentre gli iPhone standard integreranno il processore dell’anno precedente.
Apple dovrebbe annunciare quattro nuovi smartphone in autunno: iPhone 14, iPhone 14 Max, iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max. I due modelli standard dovrebbero mantenere lo stesso design degli iPhone 13 e con aggiornamenti hardware minimi, mentre la gamma Pro potrebbe offrire un nuovo design (come l’assenza della tacca) e importanti miglioramenti sia in termini di processore che di fotocamera. Sui modelli standard potrebbero però esserci 6 GB di RAM rispetto ai 4 GB dei modelli attuali.
Una soluzione simile era stata già adottata da Apple nel 2017, quando rilasciò l’iPhone X con un design tutto nuovo, Face ID e altre funzionalità da una parte, e gli iPhone 8 e 8 Plus dall’altra con design identico ai modelli precedenti e meno novità hardware.
Tuttavia, sia iPhone 8 che iPhone X erano alimentati dallo stesso chip A11 Bionic. Apple ha seguito questa strategia negli anni successivi con iPhone XR e iPhone XS, iPhone 11 e iPhone 11 Pro e così via. Ora sembra che le cose cambieranno.
Diverse fonti autorevoli come Bloomberg hanno confermato che solo gli iPhone 14 Pro riceveranno un processore più veloce, ma a quanto pare la stessa strategia sarà portata avanti per diversi anni. In pratica, gli iPhone entry-level e di fascia media non avranno più l’ultimo processore rilasciato da Apple.
Kuo ritiene che le enormi differenze tra gli iPhone standard e gli iPhone Pro di fascia alta dovrebbero rendere i modelli più costosi ancora più popolari tra gli utenti. Se in precedenza la stima sugli iPhone 14 Pro era del 40-50% delle vendite totali dei nuovi modelli, dopo questi rumor le previsioni sono aumentate fino al 60%.
Questa nuova strategia dovrebbe riguardare i modelli di fascia alta che Apple rilascerà anche nei prossimi anni, aumentando il divario tra i modelli Pro e le versioni standard. Tutto questo si tradurrà anche in maggiori profitti per Apple, seguendo una strategia già adottata con gli iPad e gli iPad Pro.
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