La Russia multa Apple per non aver salvato i dati iCloud su server locali

Apple dovrà pagare una multa al governo russo.

La Russia ha multato Apple perché l’azienda si è rifiutata di archiviare i dati iCloud degli utenti russi su server locali.

Il tribunale ha multato Apple di 2 milioni di rubli, pari a circa 34.000€, per non conformità alle direttive nazionali. La legge impone infatti ad Apple di archiviare i dati iCloud dei cittadini residenti in Russia su server localizzati nel paese.

Apple si è rifiutata di rispettare questa richiesta, a differenza di quanto avvenuto in Cina un paio di anni fa. Per tale motivo, l’azienda dovrà ora pagare una multa al governo russo.

Questo rifiuto è probabilmente legato alla situazione in Ucraina, visto che dopo l’invasione da parte della Russia, Apple ha bloccato le vendite di tutti i suoi dispositivi nel paese e non farà più affari con il governo.

Per quanto riguarda i dati iCloud, Apple li gestisce su una decina di data center di proprietà sparsi tra Stati Uniti, Danimarca e Cina. I dati di iCloud vengono archiviati crittografati anche su servizi di terze parti come Google Cloud e Microsoft Azure.

In Cina, Apple salva i dati degli utenti cinesi in data center gestiti dal GCBD, ma le chiavi di crittografia non sono accessibili dal governo.

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