La situazione economica attuale sta influenzando pesantemente i consumi. Il mercato smartphone, di riflesso, non solo sta vedendo una contrazione, ma vede cambiare anche i dispositivi che acquistano solitamente gli utenti.
Rispetto al Q2 2021, nel 2022 il mercato smartphone si è contratto del 9%. Questo è sicuramente dipeso dalla situazione economica attuale, ma anche dalla non necessità degli utenti di sostituire i dispositivi già in possesso. Come detto in più occasioni, sul mercato sono sì disponibili novità, ma non di così pesante rilievo da giustificare un cambio del device che si possiede.
Le vendite degli smartphone di fascia media hanno subito l’arresto più significativo. Almeno rispetto a quello che evidenziano i numeri, quelli di fascia più bassa hanno assorbito i numeri della fascia media. Questo è accaduto per quasi la totalità dei produttori ad eccezione di Apple. Le vendite di tutta la serie di iPhone 13 sono non hanno subito arresti rispetto allo scorso anno.
Grazie ai molti modelli proposti, Samsung è leader delle vendite del mercato smartphone del Q2 2022 con il 21% di market share. Segue Apple con il 17% con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo evidenzia che, almeno in parte, la vendita dei prodotti di fascia più alta risulta abbastanza stabile non solo in termini percentuali, ma in termini assoluti. Seguono poi Xiaomi, OPPO e vivo con complessivamente oltre il 30% di market share. Questi produttori propongono soluzioni per tutte le tasche rispondendo così a tutte le esigenze del mercato.
Ciò che più preoccupa i produttori non è solo il cambio di rotta del mercato, ma anche il fatto che sono stati prodotti più dispositivi di fascia media rispetto a quelli che effettivamente ha chiesto il mercato. C’è da aspettarsi che, nei prossimi mesi, molti produttori proporranno sconti e promozioni per svuotare i magazzini dal surplus attuale di produzione. Probabilmente vedremo i primi segnali di questi sconti già nel corso delle prossime settimane.
C’è inoltre da considerare che, probabilmente, in futuro arriveranno sempre più proposte di device di fascia medio-bassa in grado di intercettare i nuovi bisogni messi in luce dal mercato smartphone.
In quest’ottica, è difficile pensare che Apple possa proporre un device con un prezzo ancora più basso dell’attuale iPhone SE. Per la lineup di Apple, servono almeno 529€ per accaparrarsi un iPhone. Se consideriamo la storia dell’azienda, si tratta di un prezzo più che accettabile vista la tipologia di prodotto.