Come da previsioni, Apple non aggiorna l’iPhone mini con il suo display da 5,4 pollici.
L’iPhone mini non è mai stato un successo di vendite, ma aveva i suoi utenti affezionati tra coloro che non amano gli schermi grandi, ma non vogliono rinunciare a tutte le funzionalità e le prestazioni di un iPhone.
Il problema è, probabilmente, proprio in questa nicchia. Gli ultimi dati ci dicono che i telefoni con schermi da 5 a 5,5 pollici hanno rappresentato solo il 13,5% delle unità spedite nel corso del 2022. I telefoni con schermi più grandi di 6 pollici, invece, hanno rappresentato oltre il 40% delle spedizioni. Inoltre, negli ultimi anni sono stati spediti sempre meno telefoni di piccole dimensioni, a vantaggio degli smartphone più grandi.
Inizialmente, però, si pensava che l’iPhone mini potesse conquistare molta più utenza, magari tra gli utenti Android vogliosi di provare iOS senza voler spendere troppi soldi e con uno smartphone molto più portatile di tanti altri. Così non è stato, malgrado fotocamere fantastiche, display HDR, 512 GB di spazio e tante altre funzionalità.
A suo svantaggio, anche una durata della batteria più bassa rispetto agli altri iPhone, oltre alla fruibilità meno comoda di contenuti multimediali. Tuttavia, questi erano compromessi che alcuni utenti volevano pagare pur di avere uno smartphone non troppo ingombrante da tenere in tasca e da poter usare con una sola mano.
Apple ha tentato di conquistare una nicchia che era stata quasi del tutto abbandonata dai produttori Android, visto che tra la concorrenza erano e sono pochi gli smartphone recenti con schermi più piccoli di 5,5 pollici.
In realtà, Apple vende ancora iPhone 13 mini e uno smartphone “mini” che è l’iPhone SE del 2022, con il suo schermo da 4,7″. A differenza degli iPhone mini, però, si tratta a tutti gli effetti di uno smartphone economico, che non ha la doppia fotocamera, il MagSafe, il 5G o il Face ID, offrendo tra l’altro un design ormai superato.
È probabile che il futuro per gli utenti che amano gli smartphone piccoli sia quello delineato da Samsung con il Galaxy Z Flip, che una volta chiuso entra facilmente in qualsiasi tasca, pur offrendo uno schermo da 6,7 pollici una volta aperto.
L’unica speranza per chi ama iOS e gli smartphone piccoli è che l’iPhone SE di terza generazione mantenga un display da massimo 5,4 pollici, offra il Face ID e integri altre tecnologie più moderne rispetto a quelle presenti nell’attuale generazione.
Cosa ne pensate?