I piani di Samsung per la produzione di chip suggeriscono che l’azienda potrebbe sperare di competere con TSMC per il business dei processori della serie A e della serie M di Apple.
Fino all’iPhone 6S, Apple divideva la produzione di chip della serie A tra TSMC e Samsung.
Tuttavia, TSMC ha successivamente sviluppato un vantaggio tecnologico che le ha permesso di aggiudicarsi tutti gli ordinativi di Apple per il chip A10 Fusion utilizzato nell’iPhone 7. Si trattava di un chip a 64 bit costruito con il processo a 16 nm di TSMC ed era il primo chip quad-core progettato da Apple, con due core ad alte prestazioni e due core ad alta efficienza. Questo ha permesso all’iPhone 7 di aumentare del 40% la potenza della CPU e del 50% le prestazioni della GPU, senza sacrificare la durata della batteria.
Da allora, TSMC è rimasta sempre in vantaggio rispetto a Samsung per quanto riguarda i processi produttivi sempre più piccoli e si è aggiudicata tutti gli ordinativi di Apple per i processori di iPhone, iPad e Mac.
Oggi, Bloomberg riporta che Samsung ha annunciato l’intenzione di passare rapidamente a processi di produzione di chip più piccoli, puntando ai 3 nm di nuova generazione entro il 2024, ai 2 nm nel 2025 e agli 1,4 nm entro il 2027. Samsung avrebbe anche iniziato la produzione dei nuovi processori a 3nm prima di TSMC e starebbe investendo molte più risorse del suo competitor, proprio con l’obiettivo di accaparrarsi nuovamente gli ordinativi di Apple.
Si prevede che Apple passerà a un processo a 3 nm per il chip A17 dell’iPhone 15 e per il chip M2 Pro dei futuri Mac. Se Samsung riuscisse a raggiungere i 3 nm entro il 2024, rimarrebbe indietro di circa un anno rispetto a TSMC e potenzialmente sarebbe in grado di recuperare il ritardo entro il 2025.
Un secondo indizio dell’obiettivo di Samsung è il fatto che intende produrre questi chip avanzati negli Stati Uniti, cosa che potrebbe far gola ad Apple.
Di contro, TSMC ha recentemente completato la costruzione di un nuovo impianto per chip in Arizona, la cui produzione di massa è prevista per il 2024. Non è stato confermato però che questo impianto produrrà chip della serie A e della serie M per Apple.