Apple ha rilasciato iOS 15.7.1 e iPadOS 15.7.1 per offrire correzioni di bug e aggiornamenti di sicurezza agli utenti che non vogliono o non possono effettuare l’update a iOS 16.
Apple spiega che iOS 15.7.1 e iPadOS 15.7.1 includono importanti correzioni di scurezza, inclusa una vulnerabilità zero-day del kernel che può essere sfruttata attivamente dagli hacker.
L’aggiornamento può essere effettuato andando in Impostazoni > Generali > Aggiornamento software.
Secondo un nuovo documento di supporto, Apple afferma però che solo i sistemi operativi più recenti dispongono delle patch di sicurezza più complete. Nei sistemi più vecchi, come iOS 15.7.1, le vulnerabilità sono ancora patchate, ma non tutte.
Lo scopo del documento di supporto è quello di definire la differenza tra un aggiornamento software e un upgrade, ma sono incluse informazioni sulle patch di sicurezza. Si accenna brevemente al fatto che le vecchie versioni di macOS e iOS non sono protette come la versione principale più recente.
Questa notizia non dovrebbe sorprendere chi conosce il settore tech. Apple corregge i problemi gravi dei sistemi operativi vecchi di anni, ma non tutte le patch vengono applicate universalmente. Per l’utente medio, il modo migliore per rimanere protetto dalle vulnerabilità è utilizzare l’hardware più recente aggiornato al software più recente disponibile. Ma non tutti aggiornano sempre il proprio sistema operativo quando viene lanciata l’ultima versione.
Ad esempio, Apple ha rilasciato iOS 15.7.1 con una serie di correzioni e patch di sicurezza. Tuttavia, l’elenco delle vulnerabilità coperte dall’aggiornamento è più ridotto rispetto a iOS 16.1.