Secondo JP Morgan, i problemi nella più importante fabbrica cinese di Foxconn avranno sicuramente un impatto sulle spedizioni nel periodo natalizio, ma l’impatto completo non sarà noto fino a quando l’impianto non tornerà ai livelli normali di produzione.
L’impianto di assemblaggio iPhone di Foxconn a Zhengzhou, in Cina, sta affrontando le rigide norme governative cinesi relative all’epidemia di COVID. L’impatto sulla produzione dello stabilimento, il più grande per numero di iPhone prodotti, ha indotto gli analisti a esprimere preoccupazioni sulla disponibilità dei modelli della gamma iPhone 14 nelle prossime settimane.
JP Morgan afferma che l’improvviso e rapido allungamento dei tempi di consegna dell’iPhone 14 Pro e dell’iPhone 14 Pro Max sia indicativo delle carenze di fornitura, che probabilmente continueranno fino alla fine del 2022.
L’impatto maggiore sulla disponibilità degli iPhone si avvertirà proprio nel periodo natalizio, quando la domanda degli utenti aumenterà. Per questo motivo, le stime sulle spedizioni di iPhone 14 Pro e Pro Max nell’ultimo trimestre del 2022 sono diminuite di 5 milioni di unità. Questo equivale a una previsione complessiva di 74 milioni di spedizioni negli ultimi tre mesi dell’anno.
Secondo gli analisti, chi non riuscirà a prendere un iPhone entro fine anno, probabilmente lo acquisterà nei primi mesi del 2023, quando la disponibilità dovrebbe migliorare.
Per l’intero anno 2023, JPM ritiene che i volumi totali di iPhone raggiungeranno i 237 milioni, contro i 239 milioni precedenti. Questo dato rappresenterebbe un calo del 4% su base annua.
Se volete un iPhone per Natale, è tempo di muoversi!
