Elon Musk ha scritto un post su Twitter per confermare che Apple ha interrotto gran parte della pubblicità sulla piattaforma.
Insieme a questa dichiarazione, ha aggiunto che la decisione rende Apple un’azienda che si oppone della libertà di parola. Elon Musk ritiene anche che Apple sta minacciando la presenza di Twitter su App Store, se non dovesse essere garantita una certa moderazione nei contenuti.
Apple ha per lo più smesso di fare pubblicità su Twitter. Odiano la libertà di parola in America?
E se Twitter venisse eliminata dall’App Store, Elon Musk sarebbe pronto a realizzare un proprio smartphone con un proprio sistema operativo.
Per quanto riguarda la pubblicità, l’agenzia di Apple che si occupa degli spazi pubblicitari su Twitter avrebbe consigliato all’azienda di limitare le pubblicità sulla piattaforma visto il recente caos che è iniziato con l’arrivo di Elon Musk. Non sappiamo se la decisione di Apple sia legata a questo suggerimento o se l’azienda abbia semplicemente deciso di limitare le pubblicità vista la carenza di iPhone 14.
Secondo documenti interni visionati dal Washington Post, Apple è stata il più grande acquirente pubblicitario di Twitter durante il primo trimestre del 2022. L’investimento trimestrale pari a 48 milioni di dollari ha rappresentato il 4% delle entrate totali di Twitter per quel periodo. Un’enormità.
Apple ha poi speso circa 131.600 dollari in annunci su Twitter tra il 10 e il 16 novembre, in calo rispetto ai 220.800 dollari tra il 16 e il 22 ottobre, la settimana prima che Musk chiudesse l’accordo su Twitter. Pur considerando la singola settimana, si tratta in entrambi i casi di un calo enorme rispetto ai 48 milioni spesi tra gennaio e marzo.
Per quanto riguarda gli annunci Apple su Twitter, i tweet sponsorizzati sono l’unico motivo per cui @apple esiste sulla piattaforma. Gli utenti continuano a vedere tweet sponsorizzati da Apple, anche se non sappiamo se valgono poche centinaia di migliaia di dollari o qualche milione.