Si apre un nuovo capitolo relativo alla privacy su TikTok: la Commissione europea ha chiesto a tutti i suoi dipendenti di disinstallare l’app sui dispositivi aziendali e personali che abbiano accesso ai servizi della Commissione.
TikTok torna al centro delle discussioni a tema privacy e sicurezza informatica con la decisione della Commissione europea di vietare ai dipendenti l’uso dell’app sui dispositivi aziendali o personali che abbiano comunque accesso ad app e servizi legati al lavoro entro e non oltre il 15 marzo. I lavoratori, quasi 32.000 tra funzionari, ricercatori e avvocati, potranno quindi usare TikTok nella propria sfera personale ma solo a patto di non usare i device con l’app installata per questioni lavorative.
La conferma arriva direttamente dalla Commissione europea dopo le svariate indiscrezioni che stavano susseguendosi in rete. La Commissione europea è un’istituzione attenta a proteggere i propri dati e quelli dei propri dipendenti, lo ha affermato Thierry Breton, il commissario europeo per i mercati interni.
"We are extremely active…to make sure we are protecting our colleagues," says Internal Markets Commissioner @ThierryBreton about the EC banning TikTok from employees' work phones.
Breton says he told TikTok CEO Shou Zi Chew of concerns about data privacy w/the app. pic.twitter.com/gZ5xQMlrL4
— Teri Schultz (@terischultz) February 23, 2023
Non si è fatta attendere la risposta del colosso cinese che ha definito fuorviante e basata su idee sbagliate la decisione dell’UE. Inoltre, Lev Mannheimer, il responsabile delle relazioni istituzionali di TikTok per il Sud Europa ha dichiarato all’ANSA che TikTok è una piattaforma globale che ha sempre dichiarato pubblicamente che non accorderebbe mai al governo cinese l’accesso ai dati degli utenti.
Lo stesso Mannheimer ha poi specificato che i dati degli utenti europei si trovano nei data center presenti negli Stati Uniti e, per backup, a Singapore, quindi non in Cina, e ha specificato che sono in costruzione tre data center in Europa.
Bisognerà vedere cosa accadrà. C’è quindi il rischio che il social venga bannato un Europa dopo il 1 settembre? Difficile a dirsi ad oggi, vi aggiorneremo sugli eventuali sviluppi.
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