La funzione “Space Zoom” di Samsung è stata criticata anche per il fatto che le immagini della luna vengono migliorate artificialmente in modo alquanto estremo.
Lo zoom spaziale di Samsung
Samsung ha introdotto una funzione di zoom 100x con il Galaxy S20 Ultra nel 2020, per poi farla diventare un pilastro dei telefoni di punta dell’azienda. Sin dal suo debutto, Samsung ha pubblicizzato la capacità dei suoi dispositivi di scattare foto impressionanti della luna. A differenza di marchi come Huawei, che semplicemente sovrappongono un PNG della luna a tali immagini, Samsung afferma che non vengono applicati sovrapposizioni o effetti di texture.
Lo “zoom spaziale” 100x consente agli utenti di catturare immagini straordinarie della luna in modo semplice e veloce. Questo richiede poco più che cambiare un paio di impostazioni, puntare la fotocamera verso la luna e scattare una foto. Il risultato è incredibilmente buono. Le foto della luna scattate con un iPhone sono sfocate e sovraesposte, mentre quelle scattate con un Galaxy sono nitidissime. Questo è stato preso come prova della superiorità delle fotocamere Samsung.
Samsung e il “fake” della luna?
Eppure, un utente Samsung di nome ibreakphotos ha condiviso un post dettagliato per dimostrare “che gli scatti della luna dei Samsung Galaxy sono fake”.
L’utente ha però deciso di indagare, dimostrando che le immagini della luna scattate con un Samsung Galaxy S23 Ultra e versioni precedenti sono false e vengono create applicando una texture lunare sopra l’immagine scattata dalla fotocamera del telefono.
L’esperimento prevedeva l’apertura di un’immagine della luna su un monitor desktop, per poi ridurne la risoluzione. In breve, ha offuscato la maggior parte dei dettagli. Il risultato era ancora riconoscibile come una luna, ma a malapena. L’utente ha quindi scattato una foto del monitor con quell’immagine in bella vista utilizzando un Samsung Galaxy posizionato dall’altra parte della stanza. Il risultato è stato quello di un’immagine cristallina della luna. Quell’immagine contiene dettagli che semplicemente non sono nell’originale.
“Samsung sta usando AI/ML (rete neurale addestrata su centinaia di immagini della luna) per recuperare/aggiungere la trama della luna alle tue immagini lunari, e mentre alcuni pensano che sia la capacità della tua fotocamera, in realtà non lo è”, ha detto ibreakphotos.
Questione di IA
Dal Galaxy S21, anche quando scatti puntando una foto della luna, l’IA riconosce il bersaglio come una luna vera attraverso i dati appresi, la sintesi multi-frame e la tecnologia AI basata sul deep learning al momento dello scatto. Viene poi applicata la funzione dell’engine per il miglioramento dei dettagli che rende l’immagine più chiara.
Per molti, facendo pensare agli utenti che l’immagine della luna che viene loro mostrata provenga dalla loro stessa fotocamera, Samsung sta portando avanti un comportamento deliberatamente ingannevole. In poche parole, l’immagine della fotocamera viene utilizzata solo per consentire all’IA di riconoscere la luna. Ciò che appare nell’immagine finale è una creazione AI.
I dispositivi Samsung ottengono questo effetto applicando l’apprendimento automatico su un gran numero di immagini lunari, rendendo l’effetto fotografico puramente computazionale. Ciò ha portato ad accuse secondo cui una texture viene ancora applicata alle immagini della luna e che la funzione è una rappresentazione fasulla delle effettive capacità dell’hardware della fotocamera, innescando un acceso dibattito online e mettendo persino in discussione la dipendenza dell’iPhone dalla fotografia computazionale.
Ad esempio, Apple ha introdotto Deep Fusion e Night Mode con iPhone 11. Entrambe le tecnologie combinano le parti migliori di più immagini con l’intelligenza artificiale per ottenere una foto migliore quando c’è poca o nessuna luce. Questo significa che iPhone e altri smartphone utilizzano l’intelligenza artificiale per rendere il cielo più azzurro, l’erba più verde e il cibo più invitante.
Alcuni telefoni lo fanno in modo più aggressivo, altri meno. Ma il fatto è che quasi tutte le tue foto scattate con gli smartphone negli ultimi anni hanno qualche tipo di modifica apportata dall’intelligenza artificiale. In realtà non stai catturando ciò che vedi con i tuoi occhi, ma ciò che il tuo smartphone pensa avrà un aspetto migliore in una foto digitale.
Catturare foto della luna è piuttosto impegnativo, poiché è un soggetto luminoso molto distante. Concentrarsi su di esso non è facile e devi comunque impostare la giusta esposizione per ottenere tutti i dettagli. Ed è ancora più impegnativo per la fotocamera di uno smartphone.
Puoi scattare foto della luna con il tuo iPhone se usi un’app per fotocamera con controlli manuali, ma non avranno comunque un bell’aspetto a causa della distanza e della mancanza di uno zoom ottico più ampio.
Una delle caratteristiche principali dei telefoni Samsung Galaxy S Ultra è la fotocamera periscopica, che consente uno zoom ottico fino a 10x. In combinazione con trucchi software, gli utenti possono scattare foto con uno zoom fino a 100x utilizzando questi telefoni. Si dice che l’iPhone otterrà un obiettivo periscopio nella prossima generazione, ma per ora offre solo un teleobiettivo con zoom ottico 3x se hai un modello Pro.
Si può quindi davvero dire che le foto della luna scattate dal Galaxy S23 sono un fake? Ni. Perché è vero, non sono foto “reali” e naturali, come non lo sono quelle scattate dall’iPhone quando entra in gioco Deep Fusion, ad esempio, ma a questo punto dovremmo dire che sono fake quasi tutte le foto scattate dagli smartphone premium che sfruttano l’IA per migliorare le immagini.
Samsung non sostituisce le foto scattate dagli utenti con scatti lunari casuali e di alta qualità. I telefoni Huawei, ad esempio, lo fanno davvero. Invece di utilizzare l’intelligenza artificiale, il sistema utilizza immagini preesistenti della luna per realizzare la foto finale. Samsung, invece, utilizza molta intelligenza artificiale per fornire buoni scatti della luna.
Samsung ha pubblicato un articolo sul suo sito Web coreano che descrive in dettaglio come funzionano gli algoritmi della fotocamera nei suoi smartphone. Secondo l’azienda, tutti i telefoni dal Galaxy S10 utilizzano l’intelligenza artificiale per migliorare le foto.
Per i telefoni con obiettivo periscopio, Samsung utilizza una funzione “Super Resolution” che sintetizza i dettagli che non sono stati catturati dal sensore. In questo caso, quando i telefoni Samsung rilevano la luna, utilizzano immediatamente l’intelligenza artificiale per aumentare il contrasto e la nitidezza della foto, oltre ad aumentare artificialmente la risoluzione dei dettagli in essa contenuti.
Questa caratteristica funziona più o meno allo stesso modo della super risoluzione ML di Pixelmator e del teleobiettivo neurale di Halide. Non stai esattamente sostituendo la tua foto con un’altra, ma piuttosto utilizzando una serie di algoritmi per ricostruirla con una qualità migliore.
Cos’è quindi per voi una foto vera e una falsa?
La risposta di Samsung
Samsung ha condiviso una spiegazione del sistema di rilevamento delle foto della luna che utilizza dal Galaxy S21. Se hai attivato lo strumento Ottimizzatore scena, l’intelligenza artificiale rileva quando stai scattando una foto nitida della luna con uno zoom 25X o superiore. La tecnologia riduce la luminosità, acquisisce più fotogrammi (per produrre un’immagine luminosa e poco rumorosa) e utilizza una rete neurale per migliorare i dettagli utilizzando un’immagine di riferimento ad alta risoluzione per il confronto.
Puoi comunque disattivare Ottimizzatore scena. Samsung nota inoltre che questo non funzionerà se si scatta un’istantanea della luna oscurata o si utilizza un’immagine che chiaramente non è stata scattata sulla Terra.