Vision Pro, il processo di acquisto sarà complesso e in Europa arriverà con molto ritardo

Chi vorrà acquistare il Vision Pro dovrà seguire delle precise direttive.

vision pro

Arrivano nuove informazioni sul processo di acquisto del Vision Pro, che sarà il più complesso mai strutturato da Apple. E in Europa la sua disponibilità è attesa tra fine 2024 e primi mesi del 2025.

L’acquisto complesso del Vision Pro

Bloomberg ha pubblicato un articolo che descrive parte della pianificazione in corso nella divisione retail di Apple per preparare il lancio del visore Vision Pro, che sarà disponibile negli Stati Uniti nei primi mesi del 2024.

Il rapporto afferma che, almeno inizialmente, il Vision Pro sarà acquistabile solo su appuntamento. I dipendenti degli Apple Store contribuiranno a garantire che i clienti ricevano un Vision Pro con una fascia che si adatta adeguatamente alla loro testa. Tutto questo rappresenterà il processo di acquisto più complesso di sempre per un prodotto Apple.

Gli appuntamenti saranno richiesti per gli acquisti al dettaglio. Apple creerà un’area speciale nel negozio per gestire le demo del visore e gli strumenti di dimensionamento necessari per aiutare a selezionare gli accessori giusti per l’acquirente. Il dispositivo sarà disponibile per l’acquisto in tutti i negozi Apple negli Stati Uniti, ma i piani iniziali si stanno concentrando sui preparativi per aree importanti come New York e Los Angeles.

Gran parte della complessità logistica è legata alle varianti di accessori disponibili. Apple offrirà dimensioni diverse di fasce per la testa e altri accessori che garantiranno il comfort dell’utente. Oltre alle scorte acquistabili, i negozi dovranno anche mantenere un vasto inventario di “scorte di prova” e ricambi se i clienti desiderano acquistarne più di un accessorio per visore.

Allo stesso modo, i negozi Apple dovranno tenere uno stock di lenti graduate, prodotte da Carl Zeiss. Bloomberg afferma che i punti vendita Apple potrebbero aver bisogno di centinaia o migliaia di lenti in magazzino in qualsiasi momento. Un altro accessorio, la cinghia superiore, è apparentemente ancora in fase di sviluppo e mira a migliorare il comfort per gli utenti con dimensioni della testa più piccole. Il cinturino secondario è stato infatti introdotto dopo che i test hanno determinato che alcune persone con teste più piccole fanno fatica a indossare l’auricolare per più di mezz’ora. Tuttavia, il design del cinturino deve ancora essere finalizzato.

Per adattarsi a tutti i tipi di abbigliamento, Apple sta anche esplorando la collaborazione con i produttori di accessori per realizzare custodie per il pacco batteria esterno.
Apple ha anche studiato come Vision Pro si adatterebbe a persone che indossano abbigliamenti particolari, come un hijab. Consapevole del fatto che alcuni clienti potrebbero non indossare abiti con tasche in grado di contenere il pacco batteria, l’azienda ha preso in considerazione la possibilità di chiedere ai produttori di accessori di creare borse da portare a spalla.

Altri accessori potrebbero eventualmente essere venduti per proteggere il dispositivo, secondo Gurman:

La società ha scoperto che la parte anteriore del visore potrebbe essere soggetta a graffi, ma probabilmente esternalizzerà le protezioni dello schermo a produttori di terze parti come fa con gli altri prodotti. Un’altra preoccupazione: il vetro frontale si rompe se un utente urta contro una parete o un oggetto. Per aiutare a prevenire tali incidenti, Apple ha integrato avvisi per dissuadere le persone dall’indossare il dispositivo mentre camminano a determinate velocità.

Questi fattori rendono ancora più difficile immaginare come Apple distribuirà Vision Pro al di fuori degli Apple Store. Il rapporto afferma che Apple non prevede di vendere Vision Pro in punti vendita di terze parti almeno fino al 2025.

I clienti potranno anche acquistare il visore online. Apple sta sviluppando un’app per la scansione del viso che aiuterà gli utenti a scegliere la giusta dimensione degli accessori. Come parte del flusso di acquisto, agli utenti verrà chiesto di caricare il risultato della scansione del volto e di fornire eventuali prescrizioni per gli occhi, se il cliente indossa normalmente gli occhiali e avrà bisogno di lenti correttive da integrare nel visore.

Quando in Italia?

Al momento del lancio, Vision Pro sarà disponibile esclusivamente negli Stati Uniti. Apple ha promesso che il visore arriverà in altri paesi nel corso del 2024, ma a quanto pare i primi saranno solo Canada e Stati Uniti. Europa e Asia riceveranno il visore solo a fine anno, o forse nei primi mesi del 2025.

Questa scelta è probabilmente legata ai problemi di produzione del Vision Pro, soprattutto per quanto riguarda i display. A differenza degli smartphone di fascia alta che dispongono di display a diodi organici a emissione di luce (OLED) depositati su substrati di vetro, i materiali dei display micro OLED vengono invece depositati su wafer di silicio, che sono tipicamente utilizzati nei processi di produzione dei semiconduttori. La tecnologia esistente vanta una densità di pixel di 3.000 pixel per pollice (PPI), sei volte superiore rispetto ai display OLED in vetro.

Tuttavia, l’alto costo del wafer di silicio, insieme alla difficoltà di fabbricare un prodotto suscettibile di danni da polvere durante il processo di produzione, e l’assenza di qualsiasi azienda impegnata nella produzione di massa, contribuiscono al suo prezzo.

Secondo Eric Chiou, vicepresidente senior della ricerca presso TrendForce, il costo stimato per due display micro OLED, uno per ciascun occhio, in un Apple Vision Pro è di circa 700 dollari. Questo importo rappresenta quasi la metà delle spese di produzione per un prodotto che dovrebbe avere un prezzo di 3.499 dollari al momento della sua uscita negli Stati Uniti all’inizio del prossimo anno.

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
News