Sempre più utenti sudcoreani sotto i 30 anni stanno passando da Android ad iPhone, proprio nella patria di Samsung.
Il cambiamento è avvenuto soprattutto negli ultimi mesi ed è molto significativo in un paese in cui il supporto “patriottico” per il marchio Samsung è solitamente molto forte.
Non sorprende sapere che l’85% degli utenti smartphone di età inferiore ai 30 anni in Corea del Sud aveva telefoni Android come Samsung e LG come primo dispositivo. Nell’ultimo trimestre dello scorso anno, ad esempio, la quota di mercato di Samsung nel paese era del 63%.
Negli ultimi mesi, però, gli utenti sotto i 30 anni stanno passando sempre più speso all’iPhone. Un nuovo studio di Counterpoint Research dimostra che circa il 53% degli under 30 ora possiede un iPhone. Al contrario, tra coloro che hanno avuto come primo smartphone un iPhone, solo l’8% è passato ad Android.
Le prestazioni dell’iPhone, in particolare per quanto riguarda la qualità della fotocamera, sono state il fattore più significativo, seguite dalla percezione del marchio. Secondo lo studio, molto del merito è da attribuire alla campagna pubblicitaria Shot on iPhone in Corea del Sud.
Per quanto riguarda il motivo del passaggio da un telefono Android a un iPhone, gli intervistati hanno citato “Performance” (32%) e “Immagine del marchio” (31%) come prima e seconda scelta.
In particolare, in termini di prestazioni, le aspettative sulla fotocamera hanno avuto il maggiore impatto sulla decisione di acquisto.
Come accennato prima, Apple ha recentemente lanciato la campagna chiamata “Shot on iPhone” nel mercato sudcoreano. La pubblicità enfatizza le prestazioni della fotocamera dell’iPhone attraverso la collaborazione con un il gruppo di ragazze coreane NewJeans e un cortometraggio del regista Park Chan-wook.