Apple acquisirà la principale etichetta discografica svedese di musica classica BIS Records, con l’intenzione di incorporarla in Apple Music Classical e Platoon.
La BIS Records è stata fondata nel 1973 da Robert von Bahr. L’etichetta si concentra su una vasta gamma di brani di musica classica, con particolare attenzione alle opere che non sono ben rappresentate dalle registrazioni esistenti. È un nome pluripremiato nel mondo della musica classica, acclamato per il suo vasto catalogo e la straordinaria qualità audio.
La società ha annunciato oggi la sua imminente acquisizione da parte di Apple. La homepage della BIS Records ora presenta una dichiarazione del fondatore Robert von Bahr:
Cari amici,
pochi giorni fa la BIS Records ha compiuto 50 anni e sono immensamente orgoglioso di ciò che il nostro piccolo team ha realizzato durante questo mezzo secolo. La specialità della BIS, pur rendendo omaggio al repertorio principale, è stata quella di coltivare giovani artisti classici e interessanti compositori viventi e di salvaguardare il tesoro musicale che tutti noi rappresentiamo. È a tal fine che, dopo un’attenta considerazione, e avendo appena compiuto 80 anni, sono entusiasta di annunciare la notizia piuttosto importante che abbiamo preso la decisione di entrare a far parte della famiglia Apple.
Abbiamo riflettuto a lungo su come mantenere e sviluppare la nostra prestigiosa storia e abbiamo cercato un partner che potesse portare avanti la nostra mission, nonché una piattaforma globale più ampia per portare la musica classica a un nuovo pubblico in tutto il mondo. Apple, con la sua storia di innovazione e amore per la musica, è la casa ideale per inaugurare la prossima era della musica classica e ha dimostrato un vero impegno nella costruzione di un futuro in cui la musica classica e la tecnologia lavorino in armonia. La mia visione e il mio sogno più sincero è che siamo tutti parte di questo futuro.
Ci sono state numerose mosse negli ultimi tempi da parte di Apple per supportare ulteriormente la creatività all’interno dello spazio classico, non ultima la pubblicazione di Apple Music Classical all’inizio di quest’anno.
Apple e BIS condividono inoltre una convinzione fondamentale nell’importanza di preservare la qualità audio. Come tutti sapete, BIS è sempre stato sinonimo di qualità audio eccezionale e la dedizione di Apple al suono, così come all’audio spaziale, è qualcosa che ho seguito con interesse.
BIS entrerà a far parte di Apple Music Classical e Platoon. Per quanto orgoglioso di questo traguardo, sono ancora più fiero del fatto che tutto il personale della BIS, me compreso, sia stato mantenuto. Attendiamo tutti con ansia un futuro pieno di nuova musica e artisti dal suono dorato derivante da questa maggiore forza nella musica classica.
BIS è destinato a diventare parte di Apple Music Classical e dell’etichetta Platoon di proprietà di Apple. Nel 2018 Apple ha acquisito Platoon, una startup A&R con sede a Londra focalizzata sulla scoperta di artisti musicali emergenti.
Nel 2021, Apple ha annunciato di aver acquistato il servizio di streaming di musica classica Primephonic e di averlo integrato in Apple Music tramite una nuova app dedicata al genere. Apple ha rilasciato l’app Apple Music Classical a marzo.
L’app offre un’interfaccia più semplice per interagire specificamente con la musica classica. A differenza dell’app principale Apple Music, Apple Music Classical consente agli utenti di effettuare ricerche per compositore, opera, direttore d’orchestra, numero di catalogo e altro. Gli utenti possono anche ottenere informazioni più dettagliate dalle note editoriali e dalle descrizioni.
Il servizio fornisce accesso a oltre cinque milioni di brani di musica classica, comprese nuove uscite di alta qualità, oltre a centinaia di playlist curate, migliaia di album esclusivi e altre funzionalità come biografie dei compositori e approfondimenti sulle opere chiave.