Quando è stata rilasciata la versione 17.2 di iOS sono stato subito tentato di provare la nuova applicazione di Apple, il Diario. Purtroppo, per quanto valida e interessante, l’app mi ha deluso, almeno al suo stato attuale. Potrà risollevarsi con futuri update? Decisamente si, scopriamo cosa le manca attualmente.
Indice
Cos’è il Diario Apple (Apple Journal)?
Apple, in merito alla nuova applicazione disponibile su iPhone con l’ultimo update di iOS 17, afferma che:
Diario, una nuova app per iPhone disponibile da oggi, aiuta l’utente a riflettere e praticare la gratitudine tenendo un diario, un’attività che si è rivelata utile per migliorare il benessere. Con Diario, l’utente può annotare piccoli e grandi eventi della propria vita arricchendo i ricordi con foto, video, audio registrato, posizioni e altro. Il machine learning su dispositivo offre suggerimenti personalizzati, che rimangono privati, per invogliare a scrivere il diario, e le notifiche personalizzabili aiutano l’utente a sviluppare le proprie abitudini di scrittura.
Interfaccia, look e icona: troppo minimal?
Partiamo dalla prima cosa che si nota non appena viene completato l’aggiornamento ad iOS 17.2: la nuova icona del Diario di Apple non è immediatamente intuitiva e riconoscibile. Sembra più l’icona di un’app per realizzare disegni e grafica e, se da un punto di vista storico, sui diari si scarabocchia da sempre, su quello di Apple non c’è alcun supporto al disegno con le dita e nemmeno agli adesivi, uno dei temi portanti di iOS 17.
Il look dell’app è minimale e pulito ma è anche sin troppo essenziale per essere coinvolgente. Un diario deve essere più caldo, rappresentare un porto sicuro e non un insieme di schede in ordine cronologico con alcuni allegati, altrimenti sembra di leggere un blog con tanti articoli uno dopo l’altro. Per quanto si cerchi l’intuitività, come diremo più avanti, la UI che si muove solo tramite scrolling verticale non appaga e i piccoli comandi tramite swipe laterale, ad esempio per i segnalibri o per modifica ed eliminazione dei singoli pensieri, non sono sufficienti ad arricchire l’esperienza tattile e visiva.
Sarebbe bello poter impostare un tema, un set di colori e uno stile personale alle pagine del diario per poterlo sentire, effettivamente, un luogo in cui confidarsi e raccontarsi.
La mancata integrazione del Diario Apple con Mindfulness e Salute
Quando ho visto la presentazione del Diario Apple in occasione del keynote della WWDC dedicato ad iOS 17, ho subito pensato ad una profonda integrazione tra il Diario e l’app Mindfulness, meglio ancora nel contenitore Salute. Sarebbe stato molto utile non solo creare uno spazio in cui scrivere un diario ma anche collegarlo ai dati sanitari e alle informazioni raccolte dalla nuova funzione di tracciamento dello stato d’animo. In questo modo, si poteva offrire all’utente finale anche uno sguardo approfondito alla sua salute mentale, al suo stato d’animo e ai suoi cambiamenti d’umore. Questo però non è accaduto e il Diario è un’app a sé che, sebbene si integri con alcuni dati presenti sul device, non offre integrazione con Mindfulness e Salute.
Privacy: è tutto sotto controllo
Certo, collegare più app significa anche che il controllo sulla granularità dei dati concessi in lettura alle singole app diminuisce ma, considerando l’estrema attenzione di Apple alla privacy e l’elaborazione dei suggerimenti intelligenti on-device, ci si sarebbe potuti sentire al sicuro anche con l’accesso ai dati nell’app Salute. Inoltre, se si attiva anche la crittografia end-to-end di iCloud e si seguono le best practices in merito alla sicurezza, ogni device può essere una fortezza. Quindi, di conseguenza, anche il Diario sarebbe al sicuro, dalle fonti ai contenuti, in più con l’accesso protetto da codice, Face ID o Touch ID.
Diario è stata sviluppata, come afferma Apple stessa, mettendo la privacy al primo posto.
Quando l’iPhone è bloccato con il codice di accesso, i contenuti nell’app Diario sono crittografati. Inoltre, l’utente può scegliere di abilitare una seconda autenticazione e bloccare l’app Diario con il codice di sicurezza del dispositivo o con Touch ID o Face ID. Tutti i contenuti nel Diario sono protetti da crittografia end-to-end quando vengono archiviati su iCloud, in modo che siano accessibili solo all’utente. I suggerimenti per il diario vengono elaborati in locale, e l’utente può scegliere quali fra i momenti suggeriti vuole condividere con l’app Diario e aggiungere ai contenuti del proprio Diario.
Intuitività e personalizzazione: cosa manca?
Ricollegandoci al tema del look e dell’interfaccia, notiamo che l’intuitività dell’app non è delle migliori. Si tratta di una sensazione di frustrazione che deriva dal provare ad effettuare operazioni tramite gestures e tocchi e non ricevere alcun feedback. Paradossalmente, il risultato dell’estrema semplificazione dell’interfaccia genera un bisogno di comandi extra. È questo il caso dei tool di formattazione del testo (ci sono grassetto, corsivo e sottolineato ma mancano i colori e le intestazioni), del supporto agli adesivi e ai Memoji / Animoji, della personalizzazione delle pagine, dei colori e dei font e tanto altro. Dopotutto, un diario non è uno spazio aperto alla fantasia di chi lo riempie? Analogamente, su un diario cartaceo si può fare qualsiasi cosa, dal disegno alla formattazione del testo, con penne, righe e pennarelli vari. Certo, non si possono aggiungere note vocali e musica ma su una piattaforma digitale così promettente ci aspettiamo presto degli aggiornamenti.
C’è differenza con le note protette?
Ad occhio, quindi, tra il Diario di iOS 17.2 e una cartella di Note protette in iOS c’è ben poca differenza. Certo, come vedremo tra poco, mancano i suggerimenti intelligenti e manca la possibilità di aggiungere rapidamente una raccolta di immagini o musica ma, tuttavia, sono disponibili tanti strumenti in più per l’annotazione e la scrittura. A voi la scelta!
Battute a parte, è chiaro che Apple dovrà migliorare la sua app Journal per fare in modo che gli utenti più esperti decidano di usarla quando banalmente funziona come un raccoglitore di testo e poco altro.
Suggerimenti intelligenti del Diario Apple e API per sviluppatori
Questa è la caratteristica chiave del Diario e, in senso più ampio, di tutti i diari che ci sono e che arriveranno su iOS. Difatti, questa funzione di sistema può essere abbinata a più applicazioni alla volta e, anche se ora troviamo solo il diario Apple, in futuro potrà associarsi a diari di terze parti e offrire loro alcuni spunti per incentivare gli utenti a scrivere.
Difatti, con la nuova API Journaling Suggestions, anche le app di scrittura di terze parti possono proporre all’utente suggerimenti da annotare nel diario. Ciò significa che vedremo presto una vasta gamma di applicazioni di journaling pronte all’uso su iPhone.
Nel dettaglio, questi suggerimenti non fanno altro che raccogliere dati dalle principali app presenti sul cellulare e di generare un input per l’utente: se abbiamo ascoltato un determinato album o podcast, lo troveremo suggerito nel diario per poter scrivere una considerazione privata a riguardo. Ad esempio, chi ascolta musica rilassante potrà cogliere l’occasione per scrivere sul diario ciò che ha pensato mentre la ascoltava e via discorrendo.
Analogamente, questi suggerimenti indicano anche i contatti più frequenti, se si desidera scrivere un pensiero a riguardo di un conoscente, le foto ricorrenti o con le persone più vicine (es. amici, fidanzati, famiglia, ecc) e persino i luoghi. Grazie anche alla comunicazione tra device, è possibile che il diario suggerisca degli eventi passati in compagnia di altri amici che avevano, a loro volta, la posizione del diario attiva. Ad esempio, se un utente va ad una festa e incontra un suo amico con la medesima impostazione dell’app Diario, al ritorno a casa i due amici potrebbero trovare un suggerimento nel diario per riflettere sul loro incontro.
Tutte queste impostazioni, per fortuna, sono personalizzabili e possono adattarsi pienamente alle varie esigenze di privacy e riservatezza di ogni utente. Non è quindi necessario accettarle o accettarle tutte. Banalmente, si può anche usare il Diario Apple senza alcun suggerimento, tutto ovviamente a mano. I suggerimenti che, in quest’ultimo caso, resteranno disponibili sono generici e vengono proposti sotto forma di domande o indicazioni per scrivere un testo, ad esempio “Chi è la persona più saggia nella tua famiglia? Cos’hai imparato da questa persona ultimamente?” e altri input generici.
Il Diario Apple ha sicuramente tanto potenziale ma, ad oggi, sembra quasi una beta in fase di sviluppo. Manca ancora tanto lavoro per poter piacere a tutti ma siamo sicuri che i più interessati ameranno già l’app così com’è. Dopotutto, si tratta di un’app che funziona perfettamente e che non ha alcun genere di bug o problema, tuttavia ci auguriamo dei corposi aggiornamenti che la rendano più personalizzabile e accattivante nel prossimo futuro.
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