Il nuovissimo Vision Pro può connettersi ad un Mac e diventare un vero e proprio display fluttuante. Scopriamo come funziona il collegamento al Mac e come si può usare il visore a realtà mista di Apple unendo macOS e visionOS.
Il Vision Pro non è ancora disponibile in Italia e non sappiamo quando arriverà ma dagli Stati Uniti emergono dettagli interessanti in merito al collegamento del visore con i Mac. Le notizie sono molto promettenti, soprattutto considerando l’integrazione nativa tra tutti i prodotti Apple e i vari sistemi operativi, ma sono anche presenti alcune limitazioni.
Partiamo dalla connessione con il visore: quando si indossa il Vision Pro e si guarda lo schermo del Mac appare un pulsante utile per collegare i due prodotti. Attivandolo, il display del Mac si trasferirà direttamente nel Vision Pro e potrà essere spostato, posizionato e gestito esattamente come una qualsiasi finestra fluttuante di visionOS. La prima limitazione è che il Vision Pro può mostrare un solo display Mac alla volta e questo significa che non è possibile creare una configurazione multi-display con il Mac. Tuttavia, è possibile associare al Mac le altre app native di visionOS e ottenere una visione multi schermo con più applicazioni.
L’integrazione dell’ecosistema Apple permette poi di spostarsi facilmente da macOS a visionOS e di copiare e incollare i contenuti da una piattaforma all’altra, come avviene già ora con iPhone, iPad e Mac tramite Continuity. Inoltre, è possibile usare mouse, trackpad e tastiera del Mac per interagire con il visore e per lavorare, chiaramente, con il Mac.
L’altra limitazione è relativa alla risoluzione, per quanto questa sia comunque da mettere in relazione alla tipologia di visuale, integrata nel visore. In ogni caso, la visualizzazione del display del Mac su Vision Pro si limita al 4K e non arriva al 5K o al 6K come su altri prodotti Apple, ad esempio lo Studio Display o il Pro Display XDR.
Non vediamo l’ora di poter provare con mano il nuovo Apple Vision Pro, sperando che il device arrivi in Italia il prima possibile.