L’assemblea annuale degli azionisti Apple si terrà domani 28 febbraio, con proposte degli azionisti che spingono per la trasparenza da parte di Apple sull’intelligenza artificiale e affrontano una serie di altre problematiche.
L’assemblea consente agli azionisti di discutere su come l’azienda opera e raggiunge gli obiettivi. Si terrà il 28 febbraio e gli argomenti includono il compenso del CEO Tim Cook e il voto per i nuovi membri del consiglio.
C’è una terza proposta da parte di Apple: un voto per ratificare la nomina di Ernst & Young come società di contabilità pubblica registrata e indipendente per il 2024. Le tre proposte del management, che includono il voto del membro del consiglio e il voto sui compensi, sono tutte raccomandate come “sì” per il voto degli azionisti.
Ci sono poi cinque proposte degli azionisti, e per tutte il consiglio di amministrazione di Apple raccomanda di votare “no”. Queste proposte spaziano dalla richiesta di trasparenza sull’uso dell’intelligenza artificiale a molteplici preoccupazioni per i conservatori.
Proposta n. 4: relazione sui rischi politici dell’EEO
Il Centro nazionale per la ricerca sulle politiche pubbliche richiede che Apple pubblichi un rapporto pubblico che descriva in dettaglio i potenziali rischi associati all’omissione di “opinioni” e “ideologia” dalla sua politica scritta sulle pari opportunità di lavoro (EEO). Si teme che Apple non vieti esplicitamente la discriminazione basata sulle opinioni o sull’ideologia.
La proposta suggerisce che questa mancanza di parole da parte della politica EEO ha portato ad “ampie prove che gli individui con punti di vista conservatori potrebbero subire discriminazioni in Apple”.
Apple consiglia di votare contro la Proposition n. 4 perché un simile rapporto non fornirebbe ulteriori informazioni sostanziali. L’azienda afferma di coltivare già una cultura in cui ogni grande idea può essere ascoltata e a cui tutti appartengono.
Proposta n. 5: Rapporto sulla garanzia del rispetto delle libertà civili
L’American Family Association è “preoccupata per le recenti notizie secondo cui Apple limita arbitrariamente l’accesso ai contenuti all’interno dei suoi servizi online”. La proposta suggerisce che Apple stia aiutando il Partito Comunista Cinese a limitare le informazioni rimuovendo le popolari applicazioni del Corano e della Bibbia dall’App Store in Cina.
Inoltre, la proposta suggerisce che la presunta minaccia di Apple di rimuovere X sia stata un “apparente colpo politico” caratterizzato dai legislatori conservatori come un “grezzo esercizio di potere monopolistico”.
Il consiglio di amministrazione Apple consiglia di votare contro la proposta n. 5 poiché l‘azienda deve rispettare le leggi locali e afferma che lavora duramente per impedire che contenuti illegali finiscano nei negozi di un paese. Apple descrive già in dettaglio i suoi standard e le procedure per curare le app e descrive dettagliatamente gli ordini del governo per rimuovere le app.
Proposta n. 6: divari retributivi razziali e di genere
Anmol Mehra di Arjuna Capital richiede ad Apple di fornire un rapporto sui divari retributivi medi tra razza e genere. Si ritiene che il rapporto di Apple sui divari dei corrispettivi non affronti i pregiudizi strutturali delle donne e delle minoranze in merito a opportunità e retribuzione.
Il consiglio di amministrazione di Apple consiglia di votare contro la proposta n. 6 poiché fornisce già una solida divulgazione della composizione dei dipendenti tramite il sito web. L’azienda afferma inoltre di aver raggiunto l’equità retributiva di genere a livello globale, così come l’equità retributiva per razza ed etnia negli Stati Uniti.
Proposta n. 7: relazione sull’uso dell’intelligenza artificiale
L’AFL-CIO Equity Index Funds richiede che Apple prepari un rapporto sulla trasparenza sull’uso dell’intelligenza artificiale e divulghi le linee guida etiche riguardanti la tecnologia. Si teme che l’uso dell’intelligenza artificiale possa portare a discriminazioni, licenziamenti di massa o diffusione di informazioni false se lasciato incontrollato senza linee guida.
Il consiglio di amministrazione di Apple consiglia di votare contro la proposta n. 7 perché è troppo ampia e potrebbe comprendere la divulgazione di piani strategici e iniziative dannose a favore dei concorrenti. Inoltre, Apple afferma di fornire già risorse e informazioni per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico.
Proposta n. 8: Rapporto su privacy e diritti umani
Il National Legal and Policy Center richiede che Apple fornisca un rapporto che analizzi se le posizioni politiche di Apple sulla privacy e sui diritti umani vengono applicate universalmente. La proposta cita la limitazione di AirDrop in Cina e la cessazione della vendita di prodotti in Russia come misure che non corrispondono alle politiche di Apple.
Il consiglio di amministrazione di Apple consiglia di votare contro la proposta n. 8 perché l’azienda rispetta i diritti umani ed è trasparente riguardo al suo approccio a situazioni complesse come le richieste del governo. Il rapporto richiesto non fornirebbe informazioni materiali aggiuntive.
Gli azionisti avranno la possibilità di votare il 28 febbraio 2024.