Tra le funzionalità di sicurezza disponibili nella suite di NordVPN è presente una funzione chiamata Double VPN in grado di criptare due volte il traffico per una protezione ancora maggiore. Ma a chi è consigliata e, soprattutto, quando ne vale la pena? Scopriamolo insieme in quest’approfondimento.
Cos’è la Double VPN
Partiamo dall’utilizzo di una VPN che funziona proteggendo il traffico internet dell’utente, il quale viaggia attraverso un server VPN remoto, che cambia l’indirizzo IP e cripta i dati in uscita e in entrata. In questo modo, la navigazione è protetta da sguardi indiscreti e minacce di vario genere, come abbiamo già approfondito.
Tuttavia, c’è chi ha bisogno di maggiore protezione, ad esempio i giornalisti e gli attivisti politici, e per queste esigenze è possibile pensare ad una specifica tecnologia VPN chiamata “concatenamento di server VPN” che, banalmente, aggiunge una serie di nodi al primo server VPN utilizzato per la connessione.
NordVPN propone una funzione specifica chiamata Double VPN che fa tutto in automatico, non richiede l’uso di VPN aggiuntive e sfrutta due server per proteggere ancora di più la connessione, considerando anche i server senza disco (diskless) di cui è dotata.
Nel dettaglio, il traffico segue questo percorso:
- Il traffico viene prima crittografato sul dispositivo e poi inviato ad un server remoto sulla VPN
- Raggiunto il server VPN, il traffico viene cifrato nuovamente e inviato ad un secondo server remoto VPN
- Giunto al secondo server VPN, il traffico viene decriptato per raggiungere la destinazione finale su internet
Si tratta, quindi, di un doppio passaggio per la protezione dei dati che aggiunge, non solo due server ma anche un livello di crittografia in più. Difatti, il secondo server conosce solo l’IP del primo server e non quello iniziale della connessione.
A chi serve questa protezione aggiuntiva
Come afferma NordVPN, questa funzionalità è utile se:
- Sei un giornalista o un attivista politico e vuoi accedere alle informazioni in sicurezza e diffondere notizie senza temere di essere osservato o di correre rischi
- Vuoi evitare la sorveglianza governativa, se viaggi o vivi in un paese con severe restrizioni e livelli elevati di censura, monitoraggio e sorveglianza
- Hai bisogno di proteggere le tue fonti e discutere di argomenti delicati in privato
Double VPN reindirizza il traffico attraverso due server e aggiunge un ulteriore livello di crittografia così che né il fornitore di servizi internet né altre terze parti possano vedere le attività online e intercettare i dati ma possono solo vedere che si sta usando una VPN.
Di conseguenza, non è assolutamente necessario usare una Double VPN nella navigazione privata quotidiana, durante l’uso del web, in quanto una VPN standard è più che sufficiente a navigare con la tutela della privacy e della sicurezza. Inoltre, il passaggio in più, per quanto ottimizzato, è pur sempre uno step in più che va a ridurre la velocità di navigazione su internet.
Come usare Double VPN di NordVPN
La funzionalità Double VPN è disponibile nel pacchetto di abbonamento NordVPN ed è attualmente funzionante nelle app per iOS, iPadOS, macOS, Android, Windows e Linux.
Per usare questa funzione sono necessari solo tre passaggi:
- Aprire l’app di NordVPN
- Cercare la voce “Server specializzati”
- Attivare Double VPN e connettersi
Tuttavia, se la funzione non dovesse apparire su un dispositivo compatibile, come afferma NordVPN può essere utile passare al protocollo di connessione TCP o UDP di OpenVPN nell’app NordVPN.
NordVPN, il servizio che consigliamo, offre numerose funzioni utili per proteggersi online e, tra quelle più avanzate, spicca quindi anche la Double VPN utile per alcuni specifici casi.
Ecco, di seguito, le principali caratteristiche di NordVPN:
- Onion over VPN
- Double VPN
- Server offuscati
- Kill Switch
- Protocollo NordLynx basato su WireGuard
- Politica no-log certificata da enti indipendenti
- Aggiornamenti costanti
Tramite un abbonamento NordVPN è possibile proteggere fino a 6 dispositivi, compresi gli iPhone, gli iPad e i Mac e connetterli ad oltre 5000 server in oltre 60 paesi diversi in tutto il mondo.
Articolo in collaborazione con NordVPN.
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