Apple ha rimosso due app Meta dall’App Store in Cina su richiesta del governo cinese. Sia WhatsApp che Threads non sono più disponibili, rendendo quindi impossibili le nuove installazioni per le app di messaggistica e social.
AGGIORNAMENTO: sono state rimosse anche l’app Signal e Telegram.
Il Wall Street Journal riporta che ad Apple è stato chiesto di rimuovere le app Threads e WhatsApp dalla disponibilità per gli utenti iPhone in Cina dal principale regolatore di Internet in Cina. Apple fa sapere che la Cyberspace Administration of China ha citato preoccupazioni di sicurezza nazionale per la loro richiesta.
“Siamo obbligati a seguire le leggi dei paesi in cui operiamo, anche quando non siamo d’accordo”, afferma Apple. “La Cyberspace Administration cinese ha ordinato la rimozione di queste app dallo store in CIna in base alle preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Queste app rimangono disponibili per il download su tutti gli altri negozi in cui appaiono”.
Il rischio immediato di non accogliere le richieste del governo, secondo Apple, è la possibilità che l’App Store venga chiuso in Cina.
Threads è disponibile in Cina dallo scorso luglio, quando ha debuttato tra le prime cinque app. La Cina vieta l’accesso ai servizi Meta, quindi è in qualche modo sorprendente che Threads sia durato quasi un anno. È anche sorprendente che WhatsApp sia stato disponibile per così tanto tempo. I due servizi sono tecnicamente ancora accessibili tramite strumenti VPN che possono falsificare le posizioni degli utenti.
Apple soddisfa regolarmente le richieste della Cina di rimuovere app dall’App Store, tra cui VPN, news e app di social media, quando richiesto dalla legge.
WhatsApp e Threads potrebbero essere le prime di molte app simili ad essere bandite dalla Cina da qui a quest’estate, visto che entrerà in vigore una scadenza per le app straniere non registrate in appositi registri.