Meta sospende l’uso dei post degli utenti europei per addestrare l’IA: un passo importante verso la tutela della privacy

Per rispettare le norme europee, Meta prende una decisione che potrebbe limitare alcune funzioni AI nel nostro paese.

meta facebook

Meta ha deciso di fermare l’addestramento della sua intelligenza artificiale utilizzando i post degli utenti europei di Facebook e Instagram.

Questa scelta è stata influenzata dalle obiezioni della Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) e dell’Information Commissioner’s Office (ICO) del Regno Unito.

Meta, delusa dalla richiesta, ha sottolineato che il feedback dei regolatori era già stato incorporato e che la raccolta dati aveva un’opzione di opt-out. Tuttavia, ha deciso di rispettare le richieste e collaborare con le autorità.

La decisione di Meta arriva dopo che altre aziende come Google e OpenAI hanno già utilizzato dati europei per l’addestramento dell’IA. Secondo Meta, l’esclusione dei dati locali potrebbe compromettere la qualità del servizio offerto in Europa.

Le autorità di regolamentazione europee hanno accolto con favore la decisione di Meta, lodando l’azienda per aver risposto alle preoccupazioni sulla privacy. La DPC ha evidenziato che la sospensione è il risultato di un intenso scambio con Meta e continuerà a lavorare con l’azienda su questo tema.

Di certo, la decisione di Meta è un segnale positivo per la protezione della privacy degli utenti. Questo passo dimostra come la regolamentazione europea stia avendo un impatto significativo sulle pratiche delle grandi aziende tecnologiche. Sarà interessante vedere come questa decisione influenzerà lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e il rapporto tra privacy e tecnologia in futuro.

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
News