L’Unione Europea ha recentemente sollevato gravi preoccupazioni riguardo alla conformità di Apple con il Digital Markets Act (DMA). Nonostante le modifiche annunciate all’App Store per adeguarsi alla nuova legislazione antitrust, la Commissione Europea non è soddisfatta dei cambiamenti apportati dal colosso di Cupertino.
Con il rilascio di iOS 17.4, Apple ha introdotto diverse novità per il mercato europeo. Tra queste, una riduzione delle commissioni per gli sviluppatori e l’introduzione degli App Marketplaces, che permettono la distribuzione di app al di fuori dell’App Store. Successivamente, Apple ha ulteriormente allentato le sue regole, permettendo la distribuzione di app tramite web e modificando la struttura della Core Fee Technology (CFT).
Nonostante questi sforzi, Margrethe Vestager, Commissario europeo per la concorrenza, ha dichiarato in un’intervista alla CNBC che le modifiche di Apple “non sono ciò che ci si aspettava da un’azienda di tale calibro”. La Commissione ritiene che Apple non stia rispettando pienamente gli obblighi imposti dal DMA, in particolare per quanto riguarda la possibilità per gli sviluppatori di indirizzare gli utenti verso offerte al di fuori dell’App Store senza dover pagare commissioni.
Se Apple non si adeguerà completamente alle richieste dell’UE, potrebbe affrontare multe salate, fino al 5% del suo fatturato giornaliero medio, che si aggira intorno a 1 miliardo di dollari. Tuttavia, Apple ha ancora del tempo per apportare ulteriori modifiche e evitare la sanzione.
Apple ha dichiarato di essere “fiduciosa” che le nuove regole siano conformi al DMA. Tuttavia, la società si prepara ad affrontare sfide simili anche in Giappone, dove è stata approvata una nuova legge antitrust che prende di mira le grandi aziende tecnologiche.