Da aprile, grazie alla legislazione del Digital Markets Act (DMA), lo sviluppatore Riley Testut ha lanciato una versione alternativa di AltStore come marketplace di app per gli utenti iOS nell’Unione Europea. Inizialmente, AltStore PAL offriva solo app sviluppate da Testut, ma ora gli utenti possono trovare anche app di terze parti sullo store.
App di terze parti ora disponibili su AltStore PAL
Come annunciato sull’account ufficiale Mastodon di AltStore, la versione 2.1 di AltStore PAL consente agli utenti di aggiungere fonti per scaricare app da altri sviluppatori. Di default, gli utenti troveranno quattro app aggiuntive disponibili per il download tramite AltStore PAL:
- UTM SE: una macchina virtuale per eseguire Windows e Linux (disponibile anche suApp Store).
- qBitControl: un’app per gestire la versione desktop di qBittorrent direttamente dal telefono.
- iTorrent: un client torrent per iOS.
- PeopleDrop: un’app per trovare altre persone nelle vicinanze utilizzando la geolocalizzazione.
Gli utenti possono aggiungere ulteriori fonti ad AltStore PAL, e anche le fonti raccomandate potranno aggiungere più app in futuro. AltStore afferma di aver “esaminato esplicitamente” le app raccomandate per garantire che seguano gli standard di sicurezza.
Oltre a queste app, AltStore PAL offre Delta – un popolare emulatore di console retro disponibile anche su App Store – e un gestore degli appunti chiamato Clip.
Con AltStore PAL, gli utenti iPhone possono scaricare app non consentite sull’App Store di Apple. Ad esempio, Apple vieta le app torrent, ma ora gli utenti nell’UE possono ottenere tali app tramite i marketplace alternativi.
AltStore PAL richiede un iPhone con iOS 17.4 o versioni successive ed è disponibile solo per gli utenti nell’Unione Europea. È necessaria una sottoscrizione di 1,50 euro all’anno per coprire le tariffe addebitate da Apple.
Gli abbonati possono aggiornare alla versione più recente senza costi aggiuntivi andando su Impostazioni > Installazione App.