Con l’arrivo dei primi iPhone 16 Pro, possiamo già scoprire cosa si nasconde al suo interno e quanto è resistente il dispositivo a danni e cadute.
iPhone 16 Pro, il primo teardown
Un video pubblicato dal canale YouTube REWA Technology ci mostra il primo teardown dell’iPhone 16 Pro, rivelando dettagli interessanti sull’hardware interno del dispositivo appena lanciato.
Una delle novità più rilevanti è la presenza di una batteria racchiusa in un involucro metallico, confermando un rumor che circolava già dallo scorso anno. La batteria dell’iPhone 16 Pro ha una capacità di 3.582 mAh, come già anticipato in un recente documento depositato da un’agenzia brasiliana. Per fare un confronto, l’iPhone 15 Pro monta una batteria da 3.274 mAh. Questa differenza di capacità conferma un piccolo ma importante upgrade, soprattutto per chi è alla ricerca di una maggiore autonomia.
Secondo quanto dichiarato da Apple, alcune batterie dell’iPhone 16 possono essere rimosse più facilmente grazie a un nuovo adesivo che può essere sciolto con una corrente elettrica a bassa tensione, come quella fornita da una batteria da 9V. Tuttavia, questo metodo innovativo sembra essere limitato ai modelli iPhone 16 standard e iPhone 16 Plus, escludendo quindi le varianti Pro e Pro Max. Nel video, l’iPhone 16 Pro presenta comunque le classiche linguette adesive per la rimozione della batteria, suggerendo che il nuovo processo di rimozione sarà riservato solo ad alcuni modelli.
Apple ha apportato modifiche al design interno di tutti e quattro i modelli di iPhone 16 per migliorare la dissipazione del calore, una caratteristica cruciale per garantire migliori prestazioni nel lungo periodo. Nel video, il telaio dell’iPhone 16 Pro sembra avere un foglio termico più grande rispetto a quello dell’iPhone 15 Pro, il che dovrebbe contribuire a un migliore raffreddamento del dispositivo. Inoltre, l’uso di batterie racchiuse in metallo potrebbe anch’esso contribuire al miglioramento nella gestione del calore.
Il video mette anche in evidenza una scheda logica leggermente più compatta nell’iPhone 16 Pro rispetto al modello precedente. Questo ridimensionamento lascia spazio a ulteriori componenti o potrebbe semplicemente contribuire a una migliore organizzazione interna, riducendo la possibilità di surriscaldamento.
È probabile che nei prossimi giorni il noto sito iFixit condivida la propria versione del teardown degli iPhone 16, offrendo una visione ancora più dettagliata di queste novità hardware.
iPhone 16 Pro, primi drop test
Lo YouTuber Sam Kohl è volato fino in Australia per essere uno dei primi a mettere alla prova l’iPhone 16 Pro. Nei suoi test di caduta, Sam ha rilevato un possibile punto debole nella durabilità del dispositivo, legato alle cornici estremamente sottili. Quando l’iPhone 16 Pro cade di lato, l’impatto sembra colpire direttamente la funzionalità del display, anche se lo schermo non si rompe o frantuma.
Sam ha spiegato:
Sull’iPhone 16 Pro, penso che ci sia una vulnerabilità a causa delle cornici così sottili. Quando si verifica un impatto in un angolo o appena su quel bordo, il pannello del display è estremamente fragile, molto più di quanto accadeva sull’iPhone 15 Pro.
Nonostante questa fragilità percepita nel display, i danni complessivi riportati dall’iPhone 16 Pro sono stati “molto meno gravi” rispetto a quelli osservati con il 15 Pro durante test simili.
Un altro test di resistenza è stato condotto da TechRax, che ha messo alla prova l’iPhone 16 Pro con un coltello e un martello. Come ci si poteva aspettare, i risultati sono in linea con quelli degli iPhone delle generazioni precedenti. Se si utilizza un coltello sui bordi in titanio dell’iPhone 16 Pro, questi si graffieranno con il tempo. Colpendo il retro del dispositivo con un martello, il vetro finirà per frantumarsi. E lo stesso accadrà se si martella il display: anche in questo caso, lo schermo andrà in pezzi.
TechRax ha documentato tutto il processo, confermando che le differenze di resistenza rispetto agli iPhone passati non sono così significative.
Mentre attendiamo ulteriori test di resistenza e caduta nei prossimi giorni, i primi risultati indicano che, pur essendo estremamente potenti, questi nuovi dispositivi di Apple non sono completamente immuni ai danni da impatto, specialmente a causa delle loro cornici sottili.
Apple ha scelto un design molto raffinato e minimal, ma la riduzione delle cornici sembra avere un impatto diretto sulla durabilità, soprattutto nelle cadute.