Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, Apple sta sviluppando una nuova versione del suo visore Vision Pro che entrerà in produzione di massa nella seconda metà del 2025. La novità più significativa di questo modello sarà l’inclusione del chip M5, un sostanziale aggiornamento rispetto all’attuale M2 presente nella versione attuale del Vision Pro.
Il passaggio al chip M5 rappresenterà un grande miglioramento della potenza di calcolo del dispositivo, con particolare enfasi sull’integrazione di funzionalità legate ad Apple Intelligence. Questo upgrade mira a rendere l’esperienza utente più fluida e avanzata, soprattutto nelle applicazioni che utilizzano intelligenza artificiale.
Nonostante il miglioramento del processore, Kuo afferma che le altre specifiche hardware e il design complessivo del Vision Pro rimarranno in gran parte invariati rispetto alla prima generazione. Questo approccio potrebbe aiutare Apple a controllare i costi di produzione, mantenendo il prezzo vicino ai 3.499 dollari del modello attuale.
Kuo sottolinea che se il nuovo Vision Pro sarà in grado di offrire casi d’uso convincenti, potrebbe avvicinare la piattaforma di computing spaziale di Apple a più utenti. Tra le possibili novità future, si ipotizza l’integrazione di modelli di AI avanzata, come la creazione di video a partire da testi, simile a quanto già visto con Sora di OpenAI. Queste funzionalità potrebbero trasformare radicalmente l’esperienza del Vision Pro.
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, Apple ha in programma di introdurre funzionalità di Apple Intelligence anche nell’attuale visore Vision Pro. Attualmente, il dispositivo è in grado di eseguire funzioni di AI come strumenti di scrittura, riassunti delle notifiche e una versione migliorata di Siri, ma queste funzionalità non arriveranno prima del 2024. È possibile che Apple stia riservando l’integrazione completa di ’Apple Intelligence per il rilascio di visionOS 3, previsto per il 2025.