Google continua a spingere sull’intelligenza artificiale e ha annunciato un aggiornamento significativo per Gemini, il suo AI chatbot che sfida concorrenti come ChatGPT di OpenAI, DeepSeek e Apple Intelligence.
Tra le novità più importanti, spicca il debutto del modello sperimentale Gemini 2.0 Flash Thinking, progettato per migliorare la capacità di ragionamento dell’IA, scomponendo i prompt in una serie di passaggi logici.
Questa versione introduce una maggiore trasparenza nelle risposte: gli utenti potranno vedere il processo di pensiero dell’IA, comprendendo meglio il motivo di certe risposte.
L’aggiornamento di Google Gemini porta tre nuove versioni, ciascuna con funzioni specifiche:
- Gemini 2.0 Flash Thinking Experimental: il modello più avanzato per il ragionamento logico, capace di analizzare i prompt in più fasi per offrire risposte più accurate.
- Gemini 2.0 Pro Experimental: il modello più potente per coding e risoluzione di prompt complessi, disponibile su Google AI Studio, Vertex AI e nella versione avanzata dell’app Gemini.
- Gemini 2.0 Flash-Lite: una versione ottimizzata per efficienza e costi, pensata per applicazioni AI più leggere e meno esigenti in termini di potenza di calcolo.
Google ha anche avviato esperimenti per integrare Gemini 2.0 Flash Thinking nelle sue app, come YouTube, Search e Google Maps, con l’obiettivo di migliorare l’interazione tra l’IA e i servizi dell’ecosistema Google.
Le nuove versioni di Gemini 2.0 sono già in fase di rollout per gli utenti della web app e dell’app mobile di Gemini. Per testare i nuovi modelli, basta selezionare Gemini 2.0 Flash Thinking o Pro dal menu a tendina disponibile nell’interfaccia dell’IA. Gli utenti di Gemini Advanced possono accedere in anteprima alle nuove funzionalità tramite l’app Gemini e Google AI Studio.