Dark Shrine: la recensione di iPhoneitalia

Ecco a voi la recensione di un action rpg uscito qualche giorno fa su AppStore

Premetto che Dark Shrine è un prodotto particolare, pur non ritenendolo assolutamente un capolavoro mi son ritrovato a giocarlo piuttosto spesso. Tecnicamente si presenta in maniera più che discreta: la grafica è interamente 3D e sebbene i modelli poligonali non siano assolutamente eccezionali, la fluidità di gioco si attesta su livelli più che buoni, anche nelle fasi più caotiche di gioco. Le texture sono discrete ma piuttosto ripetitive, sebbene l’aspetto dei dungeon cambi ogni x livelli. Non molto riusciti gli effetti grafici degli incantesimi, piuttosto poveri. Il sonoro è più che dignitoso, gli effetti e le musiche accompagnano l’azione in maniera efficace senza risultare fastidiosi.

Nel complesso il comparto tecnico è quindi più che accettabile, si ha la netta impressione che potesse esser fatto molto di più, ma tutto sommato la resa generale è positiva e piacevole, anche se alla luce di altri titoli visti su iPhone è lecito aspettarsi qualcosa di più.

In termini di gameplay ci troviamo di fronte ad un hack ‘n’slash con elementi rpg di crescita del personaggio. Sistema fatto decisamente bene, che offre una varietà di skill più che discreta: oltre a potenziare HP ed MP potremo infatti specializzarci in diversi incantesimi. Questi ultimi comprendono:

-incantesimo di terra che infligge danno moderato ai nemici e li allontana da noi con un’onda d’urto, piuttosto utile quando siamo circondati da numerosi mostri;

-Incantesimo di fulmine, che infligge danni consistenti ai nemici;

-incantesimo di ghiaccio, che infligge danni più che buoni ad area;

-incantesimo di sangue, che consente di danneggiare i nemici ad area assorbendo gli hp

Ogni livello ci metterà a disposizione 10 punti abilità da distribuire nelle nostre skill. Potremo quindi decidere di creare un personaggio ibrido mediocre (nel senso letterale del termine) sotto tutti i punti di vista, oppure un personaggio specializzato in un’unica skill. Il mio consiglio è, a prescindere dalla skill nella quale decideremo di specializzarci, di destinare un buon numero di skill points ad HP e MP. Ho trovato particolarmente potente la combo di HP e incantesimo di sangue, che vi rende praticamente invulnerabili. Oltre alle skill magiche appena illustrate c’è da sottolineare il sistema di skill corpo a corpo, che saranno disponibili a seconda dell’arma che useremo. Ogni arma infatti, oltre ad avere potenziale offensivo e di status (% di colpi critici, % di infliggere lo status di avvelenamento e % di infliggere lo status di stun ai nemici) diversi, dispone di attacchi speciali differenti. Questi attacchi speciali sono eseguibili tracciando sullo schermo con le dita le combinazioni illustrate nella schermata dell’arma (ad esempio mezza luna destra).

Gli oggetti sono numerosissimi e molto diversificati, i bonus da essi conferiti spaziano da rigenerazione HP ed MP, resistenza a status, a incremento di esperienza e drop rate.

La struttura dei livelli prevede in linea di massima di recuperare 3 gemme (a volte sparse nelle stanze del dungeon, altre custodite da boss) per aprire il portale che conduce al livello successivo. Molto spesso oltre a questo obiettivo principale ci verrà dato anche un compito secondario facoltativo (che può consistere nell’uccidere tutti i nemici, fare una combo di almeno 20 colpi consecutivi e così via), che se porteremo a termine ci consentirà di ottenere oggetti speciali a fine livello. Al termine di ogni livello ci verrà data una valutazione in base a: nemici uccisi, tempo impiegato e danni subiti. Ogni x livelli (in linea di massima quando si passa da un’ambientazione ad un’altra) parteciperemo ad alcuni minigiochi, che una volta completati sarà possibile rigiocare accedendovi dal menù principale alla voce “Mini Game”. Completando il gioco si sbloccherà anche un “Hell Mode”, che come il nome suggerisce è particolarmente tosto.

Veniamo ai controlli: purtroppo è assente il virtual pad e il movimento del personaggio è controllato tramite il tocco nel punto in cui desideriamo dirigerlo. La telecamera si muove facendo doppio tap in un punto. Gli attacchi normali si effettuano facendo swipe in direzione del nemico, mentre le skill magiche, l’utilizzo di pozioni hp ed mp e l’accesso all’inventario è effettuabile premendo appositi tasti presenti su schermo. Il risultato è purtroppo piuttosto confusionario, la gestione della telecamera infatti spesso collide in maniera traumatica con l’esecuzione delle mosse speciali della nostra arma e purtroppo non sempre si riesce a far si che il nostro personaggio esegua ciò che desideriamo. Questo (grande difetto) purtroppo incide in maniera pesante sulla valutazione di questo gioco, in quanto ne limita pesantemente la godibilità.

Detto questo l’azione risulta comunque divertente e (considerando il genere) abbastanza varia: non si tratta semplicemente di andare avanti uccidendo senza arte ne parte, ma anche di ragionare un pochino sulla strategia da utilizzare. In alcune missioni ad esempio, non potremo utilizzare pozioni per curarci, dovremo quindi cercare alcuni mostri che una volta uccisi ci lasceranno un oggetto in grado di conferirci invulnerabilità per 20 secondi, durante i quali dovremo cercare di uccidere i boss il più velocemente possibile. Il gioco (nei limiti del genere), offre una buona varietà e contenuti numerosi, sia per ciò che riguarda le modalità di gioco che per quel che riguarda il numero di oggetti, armi e armature disponibili.

Nel complesso ritengo Dark Shrine un buon gioco, nonostante il difetto principale sia decisamente influente, mi son ritrovato a giocarci spesso, colpito dalla sindrome “ancora un livello poi smetto“. Non è sicuramente un capolavoro, molti aspetti potevan essere più curati e il prezzo è piuttosto elevato, ma nonostante tutto rimane un titolo da provare. Consiglio di aspettare un abbassamento di prezzo o l’uscita della versione lite, ma rimane comunque un prodotto valido, con difetti incisivi che purtroppo influiscono negativamente su una valutazione che sarebbe potuta essere molto più alta.

VOTO


GRAFICA: 6,5

SONORO: 6,5

GIOCABILITà: 5/6

LONGEVITà: 8


TOTALE: 6/7

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
Applicazioni App Store