Quasi un mese fa abbiamo pubblicato un articolo dove vi parlavamo di due prodotti della IK Multimedia, iRig™ e AmpliTube®, che avevamo avuto il piacere di visionare in anteprima; finalmente posso comunicarvi che da pochi minuti sono disponibili le tre versioni del software in AppStore e dato che da circa una settimana ne sono in possesso insieme ad un campione di iRig™ (che sarà in vendita nei negozi dalla prima settimana di luglio) posso già darvi le prime impressioni.
Avviando l’applicazione ci troviamo subito di fronte la semplice interfaccia, marchio di fabbrica di AmpliTube dove tutti gli effetti e gli amplificatori che andremo ad utilizzare saranno regolati come nella controparte reale; nella parte alta dello schermo, oltre al “?” che ci farà accedere ad un semplice help o al più completo manuale online, avremo la possibilità di scegliere una delle 7 schede che daranno accesso alle funzioni:
- Tools
- FX1, FX2, FX3
- Amp
- Song
- Add Amp/FX
Tools
La sezione Tools contiene per l’appunto strumenti di utilità: metronomo, con possibilità di inserire i bpm da una barra regolatrice o premendo sul tasto tap un paio di volte a tempo i bpm verranno ricavati automaticamente dal programma, accordatore (riprodotto in piccolo nella parte bassa dello schermo per essere visibile in tutte le schermate) ed audio demo, un insieme di riff, di vari stili musicali, che potremo utilizzare per avere un’anteprima del suono della combinazione di effetti scelti senza aver bisogno di una chitarra.
FX1, FX2, FX3
Qui potremo scegliere gli effetti, utilizzandone fino ad un massimo di tre contemporaneamente (uno per scheda); avviata la per la prima volta l’applicazione nella sua versione Full ne troveremo 9 più 1 che sarà scaricabile gratuitamente dopo aver registrato un account: Delay, Fuzz, Distorsore, Overdrive, Wah, Enveloper Filter, Chorus, Flanger, Phazer, Octaver e Noise Filter; da segnalare la possibilità di settare il Wah su Off,On (non so come questa modalità dovrebbe funzionare, in quanto prevede l’ausilio di un pedale esterno), Auto (sicuramente la più indicata su iPhone) e Tilt, un sistema simpatico e stravagante che attiva il pedale inclinando l’iPhone in avanti.
Amp
Una collezione di 5 amplificatori sempre visibilmente ispirata a modelli esistenti, ottimali per ottenere un suono: clean, crunch, lead, metal o suonare con il basso, possibilità di modificare le impostazioni dei classici amplificatori (gain, alti, medi, bassi, ecc.), possibilità di scegliere cabinet ed un microfono dinamico o uno a condensatore da abbinare.
Song
In questa sezione avremo la possibilità di caricare dei file audio tramite il browser di un PC o Mac collegato alla stessa rete Wi-Fi, file che potremo utilizzare come base per le nostre sezioni musicali, premendo i tasti A e B potremo impostare un punto di inizio ed uno di fine ed utilizzare lo spezzone selezionato in loop.
Add Amp/FX
In questa sezione avremo la possibilità di allargare tramite in-App Purchese il parco effetti ed amplificatori dell’applicazione; mentre nelle versioni Free ed LE potremo acquistare gli effetti mancanti rispetto alla Full, in quest’ultima avremo la possibilità, come accennato prima, di scaricare gratuitamente l’effetto distortion per èpo visualizzare la scritta “More models avaible soon.
Dalla parte bassa dello schermo, anche questa fissa come le schede, sarà invece possibile accedere: ai preset, 36 banchi dove registrare le nostre combinazioni preferite; le prime 12 sono già occupate da delle configurazioni d’esempio (ovviamente cancellabili in qualsiasi momento) ma non sarebbe stata male la possibilità di poter aggiungere un’etichetta al path per ricordare meglio i tipi di effetti utilizzati. sempre in questa parte troviamo una piccola riproduzione dell’accordatore, un tasto per modificare il nostro account ed uno per accedere ai Setup; questi ultimi meritano di essere analizzati a parte, infatti avremo la possibilità di impostare l’Autosleep per risparmiare la batteria quando smetteremo di suonare per un po’, disattivare il Feedback per quelle configurazioni che senza questa impostazione attiva creerebbero troppo disturbo ed infine la possibilità di impostare la latenza su LOW o HI-LOW, rispettivamente a 256 e 128 campioni, per dare anche ai dispositivi di vecchia generazione la possibilità di suonare senza avvertire alcun ritardo.
Sul mio iPhone 3G impostando la qualità del suono migliore (latenza LOW) ed attivando contemporaneamente il massimo numero di effetti possibile non si avverte nessun tipo di ritardo; parlando della qualità dei suoni e dell’utilizzo che penso si possa fare del complesso AmpliTube-iRig non aspettatevi miracoli, i limiti del processore dell’iPhone si vedono o in questo caso si sentono e la qualità-naturalezza del risultato non è paragonabile alla versione per PC o Mac; il volume dell’output è a mio parere un po’ basso ma c’è da dire che io sono abituato a sentirmi suonare e ad ascoltare la musica a volumi non prossimi alla pubblica decenza.
Parlando dell’interfaccia hardware iRig, vi ricordo che permetterà di collegare il classico Jack da chitarra/basso da 6,3mm (a cui potranno essere collegati anche strumenti differenti quali tastiere o Synth) e tramite lo spinotto stereo da 3,5mm qualsiasi impianto o cassa amplificata; l’interfaccia permette anche di utilizzare gli strumenti con altri software come alcuni accordatori già presenti in AppStore.
La mia impressione sul prodotto utilizzato con chitarra e basso è comunque ottima e, a patto che non vogliate utilizzarlo per scopi professionali, consiglio l’acquisto a tutti gli appassionati di musica; con l’uscita di iPhone 4 potrebbe essere ancora migliorata la qualità del suono e la comodità di poter suonare ovunque non si discute, ad esempio io che sono uno studente fuori sede ed ho una chitarra in ambo le case non devo trasportare più con me tutti gli effetti e gli alimentatori o sequestrare il computer di un familiare restando comunque soddisfatto del risultato.
Ecco infine un riepilogo dei prezzi con i link per acquistare i prodotti:
- AmpliTube Free (Gratis);
- AmpliTube LE ( 2,39€);
- AmpliTube Full ( 15,99€);
- iRig (29,99€ – non ancora disponibile).