Oggi vogliamo portare alla vostra attenzione Blux Camera, un’app recentemente approdata su App Store che permette di aggiungere numerose funzioni alla fotocamera del vostro iPhone. Dopo qualche giorno di prova e dopo qualche scatto ecco la recensione di iPhoneItalia.com
Le fotocamere presenti nei nostri telefoni, hanno subito un netto miglioramento negli ultimi anni; sensori sempre più moderni in grado di catturare quanta più luce possibile, lenti sempre migliorate e mega pixel a volontà, hanno permesso di raggiungere un ottimo risultato. L’iPhone e non solo, può sostituirsi in alcune circostanze ad una classica macchina fotografica senza rinunciare alla qualità dei propri scatti.
L’applicazione Fotocamera, diventa quindi un importante strumento. Deve essere veloce da aprire, magari per immortalare velocemente un qualche avvenimento, funzionale, deve essere facile scattare un’immagine anche in condizioni non ideali, ad esempio con la luce sul display e deve essere veloce nello scatto in modo da consentire l’esecuzione di più immagini in tempi ridotti.
Tutte queste caratteristiche sono presenti nell’applicazione Fotocamera presente su tutti i dispositivi iOS. Ovviamente vi sono numerosissime funzionalità che possono essere aggiunte ad un’applicazione di questo tipo, come ad esempio correzioni sui colori, bilanciamento del bianco, linee guida, tempo di scatto etc. L’obiettivo di Blux Camera è proprio questo: portate una serie di funzioni utili all’utente per ottenere scatti migliori.
L’interfaccia dell’applicazione, riportata nell’immagine precedente, è davvero accattivante. Tutti i comando sono a disposizione con pochi tocchi e anche se il numero di funzionalità è davvero elevato il tutto risulta essere perfettamente gestibile. Con uno swipe da destra verso sinistra accederete al menù effetti, all’interno del quale potrete selezionare alcune impostazioni predefinite che meglio possono adattarsi all’ambiente in cui vi trovate. Potrete scattare immagini accentuando una componente colore, oppure impostare la modalità notturna, ritratto, macro etc.
Premendo il tasto centrale sul lato superiore dell’app, potrete accedere alle impostazioni dell’applicazione. Numerose sono le opzioni a vostra disposizione, da alcuni video tutorial, all’utilizzo di iCloud impostazioni di condivisione, ratio delle immagini scattate etc. Con uno swipe da sinistra verso destra, invece, potrete accedere alle impostazioni di bilanciamento dei colori, saturazione, contrasto, luminosità mentre, con uno swipe dal basso verso l’alto potrete guardare i vostri ultimi scatti.
Tenendo premuto per qualche secondo il tasto di scatto potrete accedere ad ulteriori impostazioni quali la modalità multi-scatto (per scattare da 3 a 5 immagini consecutivamente) e autoscatto. Potrete inoltre modificare la temperatura dei colori, il livello di zoom e la potenza del flash tutto con pochi Tap.
Come potete vedere, le funzionalità dell’applicazione sono davvero tantissime, ed è anche inutile indicarle tutte nel dettaglio. Una in particolare, attivabile con il tasto in alto a sinistra, permette di utilizzare delle impostazioni consigliate sfruttando il gps del vostro dispositivo per identificare la vostra posizione e quindi determinare ambiente, condizioni meteorologiche, luce ed, infine consigliare un preset da utilizzare per ottenere il miglior risultato possibile. Tutto corredato da indicazioni vocali in lingua inglese.
Se dovessi fermarmi qui e giudicare le funzionalità dell’applicazione e l’interfaccia utente potrei sicuramente essere soddisfatto dell’app che si meriterebbe un bel 8. Tuttavia, durante il normale utilizzo degli scorsi giorni, mi sono reso conto di alcuni piccoli e grandi difetti che andiamo ora ad analizzare.
Prima di tutto il tempo di avvio. Sul mio iPhone 4 impiega esattamente 12 secondi ad aprirsi… Ok nemmeno l’app Fotocamera è velocissima su tale dispositivo, ma non siamo certo a questi livelli. Una volta avviata, inoltre, risulta essere inspiegabilmente lenta, pesante e molto “scattosa”. Ho effettuato anche dei test su un iPhone 4S (il 5 ancora mi manca! ) ma le prestazioni, seppure leggermente migliori, sono davvero molto molto deludenti (7/8 secondi per l’apertura e tanti scatti nel normale utilizzo). Da questo punto di vista quindi, davvero non ci siamo. Passando alla parte più funzionale, posso garantirvi che alcune impostazioni, seppur ottimamente gestite nel loro complesso, sono davvero difficili da utilizzare all’aperto magari con il sole sul display. Troppo piccolo i tasti e, forse, troppe possibilità di scelta all’interno della stessa schermata.
Una volta compiuta l’impresa di scattare la vostra immagine, inoltre, si dovrà attendere quei 2/3 secondi sul iPhone 4 (1-2 sul 4S) per effettuare il vero scatto e salvare l’immagine sul dispositivo. Anche qui, mi spiace, ma non ci siamo ancora.
Veniamo ora al raffronto di un paio di immagini all’aperto ed al chiuso (in condizioni di scarsa luminosità) scattate prima con l’applicazione ufficiale Apple e successivamente con Blux Camera. Il primo raffronto mette a confronto due immagini scattate all’aperto sfruttando, per quanto riguarda Blux Camera, il suggerimento dato dall’applicazione tramite il GPS oppure un impostazione standard.
App ufficiale:
Blux Camera: auto
Blux Camera: consiglaito
In entrambi i casi, livello di zoom a parte (gestito diversamente dalle applicazioni), si nota un significativo calo della qualità rispetto all’immagine scattata tramite l’applicazioni ufficiale. Passando, invece, ad immagini al chiuso, in condizioni di bassa luminosità, il raffronto sembra essere più equo. Le due immagini, infatti, quasi si equivalgono anche se forse risulta essere leggermente sovra-esposta quella scattata con l’applicazione qui in recensione.
App ufficiale:
Blux Camera: auto
Si tratta di un’applicazione sicuramente interessante e da premiare per l’idea, la quale ha necessariamente bisogno di un analisi ulteriore per migliorarne sensibilmente le prestazioni. Probabilmente numerose funzionalità potrebbero essere spostate a valle dello scatto, come già avviene in numerosi programmi di foto-ritocco, anche perché diventano davvero difficili da gestire al momento dello scatto su uno schermo comunque ridotto. Bella quindi l’idea per un’applicazione che, per ora, almeno secondo noi ha perso un buona occasione di stupire i propri utenti.
Attendiamo con ansia i prossimi aggiornamenti!