Non tutti lo sanno, ma iOS offre una funzione EQ che permette di modificare la qualità audio dei brani ascoltati tramite iPhone, soprattutto per determinati generi.
Tutti gli iPhone hanno un equalizzatore integrato gestito via software, che però Apple ha deciso di nascondere tra i vari menu delle impostazioni.
Tendenzialmente, i brani acquistati su iTunes o ascoltati su servizi come Apple Music o Spotify sono già equalizzati in modo ottimale e non è quindi necessario intervenire manualmente. Se, però, siete degli audiofili attenti al dettaglio e volete testare le varie possibilità offerte dall’equalizzatore di iOS, ecco come fare.
Cos’è l’EQ (equalizzatore)?
EQ, o equalizzazione, è uno strumento per migliorare la qualità della musica. Viene usato in sala di registrazione ad esempio per far sì che ogni strumento suoni in modo distinto nel mix finale, evitando quindi un caos sonoro difficile da ascoltare. L’EQ è anche un modo semplice e veloce per amplificare o tagliare le varie frequenze (basse, medie alte) o per metterle al livello giusto.
In teoria, non dovresti far nulla quando ascolti un brano perché il mix finale e “originale” dovrebbe già suonare bene su iPhone. Nella pratica, in alcune circostanze può essere utile intervenire sull’equalizzatore. Potresti ritrovarti ad ascoltare musica con speaker Bluetooth collegati all’iPhone ed essere in una stanza dalle dimensioni contenute, dove i bassi “rimbalzano” e coprono le altre frequenze. Oppure, magari ti ritrovi con delle cuffie i cui bassi sono poco potenti e ottimizzati.
Ecco, in questi casi l’EQ può tornare molto utile.
L’EQ su iPhone
Per intervenire sull’equalizzatore presente su iPhone:
- Vai in Impostazioni
- Seleziona Musica
- Clicca su EQ
Ora hai a disposizione diversi preset creati da Apple. Si va da quelli che amplificano gli alti o i bassi, a quelli che amplificano la voce. Ci sono preset ottimizzati per generi musicali, ma anche per altoparlanti di piccole dimensioni. Non mancano le impostazioni automatizzate per ridurre alti e bassi.
Purtroppo, iOS non ti permette di modificare i singoli livelli per le varie frequenze, limitando la scelta a dei preset automatizzati. Apple ha comunque fatto un ottimo lavoro, anche se sarebbe stato sicuramente più utile poter intervenire anche manualmente.
Ritornando agli esempi precedenti, se ti ritrovi in una stanza in cui i bassi rimbombano, ti basterà cliccare sul preset “Riduzione bassi“. Il nostro consiglio è di provare i vari preset e di scoprire quello più adatto ad ogni circostanza (utilizzo speaker, stanze particolari, cuffie economiche, ecc…).
Consiglio: vuoi intervenire manualmente sull’equalizzazione, una delle migliori app è VOX, disponibile gratuitamente su App Store.