Molti utenti, me compreso, si sono interessati, di recente, a DreamBoard, la nuova interessantissima piattaforma di sviluppo e gestione di temi avanzati per iOS. Ma come funziona precisamente quest’applicazione? Come si creano i temi e quanto incide il suo utilizzo sulle prestazioni del nostro iPhone? Vediamolo insieme.
Innanzitutto diciamo subito che DreamBoard non gestisce i temi nella SpringBoard in maniera classica, come fa WinterBoard. Quest’ultimo, infatti, si occupa di fare una serie di variazioni alla SpringBoard così da cambiare le icone, spostarle in giro per lo schermo, modificare i widget, lo sfondo, eccetera. Tutto, però, viene comunque gestito dalla SpringBoard classica. DreamBoard, invece, non modifica minimamente la SpringBoard ma ne crea una nuova, una sorta di layer supplementare. Quindi un carico superiore da gestire per iOS.
La presenza di questa nuova SpringBoard, inoltre, è anche il motivo apparente dell’instabilità attuale di DreamBoard: è chiaro che iOS non è fatto per gestire due SpringBoard contemporaneamente anche se, in effetti, si tratta solo di un ulteriore processo come un altro. DreamBoard, inoltre, non si limita a gestire una SpringBoard separata ma lo fa in modo molto particolare.
In pratica, tutta la nuova SpringBoard funziona come fosse una pagina web, i suoi contenuti vengono definiti da file .plist. Questo significa che si può effettuare il design di qualunque genere di interfaccia, anche molto articolata e particolare, senza dover rispettare affatto la griglia di icone classica di iOS, lo scorrimento delle pagine orizzontale, niente di tutto ciò è vincolante. Si ha totale libertà di design, e questo è senza dubbio un incredibile vantaggio e passo avanti nel mondo della temizzazione.
Si possono creare temi completamente originali, dotarli di Widget html, animazioni, qualunque cosa. Per una guida completa alla realizzazione dei temi potete scaricare questo file. Il fatto che la SpringBoard principale non venga modificata per niente ma ne venga creata una nuova, inoltre, significa, all’atto pratico, che potrete continuare tranquillamente ad utilizzare altre modifiche ad iOS e persino la stessa WinterBoard: tutte queste modifiche si riferiscono alla prima SB, non alla seconda!
Ad esempio, io possiedo parecchie modifiche tra cui Barrel, Overboard ed altre. Overboard non potrebbe mai funzionare con un tema DreamBoard, dal momento che questi temi, di solito, non hanno una serie di pagine da riordinare alla Exposé. Quindi, usando un tema DreamBoard, OverBoard non sarà utilizzabile ma non risulterà incompatibile, non manderà il telefono in crash se tenteremo di attivarlo! E questo perché staremo usando una seconda SpringBoard, non la prima. Idem succederà per Barrel o per WinterBoard: tornando al tema iPhone originale, ci ritroveremo con tutti i nostri tweak e temi personalizzati di WinterBoard senza problemi!
In termini di prestazioni, tuttavia, avere due SpringBoard è davvero pesante per per il dispositivo. DreamBoard è di una pesantezza incredibile sul sistema iOS e la situazione potrà migliorare solo di poco in futuro, proprio per via della natura di DB. Non c’è paragone tra la “leggerezza” di WinterBoard (che già piega in due iOS) e l’incredibile pesantezza di DreamBoard. Per farvi capire di quanto il sistema verrà rallentato ho preparato dei benchmark effettuati con GeekBench (applicazione professionale utilizzata per misurare le prestazioni di un dispositivo.).
Mi ero accorto che, avendo attivato il tema Endroid di DB, giocare a giochi 3D come NBA Jam era molto difficoltoso sul mio iPhone 3Gs: i giochi scattavano pesantemente. E allora ho eseguito questi test, e di seguito vi illustrerò i risultati (cliccate sulle immagini per vedere i dettagli). Possiedo un iPhone 3Gs Jailbroken con installati vari tweak: Barrel, OverBoard, SBSettings ed altri. I test sono stati effettuati sul mio device con il tema standard di iPhone senza WinterBoard installato, con WinterBoard attivo ed un tema completo installato e funzionante (ho usato Aquarium) e con WinterBoard disinstallato ed il tema Endroid di DreamBoard attivo. Ecco i risultati:
iOS senza WinterBoard o DreamBoard
WinterBoard installato e attivo con tema Acquarium funzionante
WinterBoard assente, tema Endroid di DreamBoard attivo
Come potete vedere, il punteggio di GeekBench risulta decisamente più basso del normale quando si usa WinterBoard, siamo sotto di 9 punti. Ma se usiamo DreamBoard (senza WinterBoard) il punteggio è molto più basso del normale e si scende persino di 26 punti! Ben altro rispetto ai soli 9 punti di WinterBoard. Tenete conto che tra un BenchMark e l’altro, per sicurezza, ho eseguito un riavvio completo del device per cui i benchmark sono assolutamente onesti e puliti.
In definitiva speriamo che questo articolo vi abbia chiarito le idee il più possibile in merito a DreamBoard. Si tratta di un’applicazione veramente molto interessante per quanto riguarda la temizzazione, tuttavia è anche un’app veramente molto pesante. Personalmente mi sento di sconsigliarne l’uso ai possessori di iPhone 3Gs.