Dafont è il sito web più importante al mondo per scaricare e gestire migliaia di font gratuiti di alta qualità.
Grazie alla disponibilità di font gratuiti, di alta qualità e facilmente scaricabili, Dafont è il punto di riferimento per tutti gli utenti che necessitano di caratteri per creare i più disparati progetti di grafica, sul web, stampati e via discorrendo. Sul sito dafont.com è infatti possibile trovare migliaia di font ordinati per temi, categorie e autori, quindi facilmente ricercabili da parte dell’utente finale.
Come cercare e scaricare un font su Dafont
Sull’enorme portale sono presenti, ad oggi, circa 62.000 caratteri tra i quali scegliere quello perfetto per ogni progetto. La home page è molto semplice da navigare e offre come prima scelta i font più recenti. Cliccando su di un carattere diventa facile analizzarlo in tutti i suoi dettagli e scrivere del testo di prova per studiarne la resa in base al progetto. Una volta individuato il font perfetto è possibile scaricarlo e installarlo su Mac e PC in pochi passaggi così da averlo disponibile.
Chiaramente la ricerca è molto ampia e offre tante opzioni all’utente. Si possono cercare i caratteri per tema come ad esempio “Horror”, “Macchina da scrivere”, “Fumetto”, “LCD”, “Fantascienza”, “Medievale”, “Calligrafia” e via discorrendo. Si possono anche cercare i contenuti più apprezzati, presenti all’interno della sezione “Top” oppure cercare i caratteri per Autore.
La qualità dei caratteri
Realizzare font è una vera e propria arte costellata di grandissimi nomi, uno su tutti quello di Robert Palladino che ispirò i primi font del Mac. Diventa ovvio che i font migliori al mondo sono frutto di duro lavoro, intuizione e creatività. Non tutti i font disponibili gratuitamente, quindi, sono di altissima qualità poiché, chiaramente, i migliori sono a pagamento.
In ogni caso, la maggior parte dei font presente su Dafont, seppure gratuita, è di ottima fattura e, valutando carattere per carattere, si potrà agevolmente stimare quanto ogni font possa andar bene per i vari progetti. Alcuni font poi non supportano tutti i caratteri speciali oppure le lettere accentate e non sono adatti per utilizzi professionali quindi il consiglio è di verificare sempre i font prima di usarli e nel caso di rivolgersi ad alternative, anche a pagamento, qualora nessun font dovesse rispecchiare le esigenze di progetto.
Come installare un font su Mac
Installare un font su macOS è una delle operazioni più facili di sempre. Come per la maggior parte delle operazioni su Mac, anche l’installazione di un font è intuitiva ed immediata. Basta cliccare due volte sul file scaricato, solitamente un OpenType oppure un TrueType, e dopo aver controllato l’anteprima cliccare sul pulsante “Installa Font“.
Dopo aver installato un font è possibile gestirlo tramite l’applicazione per Mac chiamata “Libro Font“, già preinstallata su ogni versione di macOS. Da quest’applicazione è possibile cercare i font, attivarli, disattivarli, organizzarli in base alle esigenze personali oppure eliminarli quando non sono più utili.
Diritto d’autore e pirateria: come verificare i font prima di utilizzarli
Anche i font, come tutte le opere d’ingegno, sono protetti da copyright e quindi sono soggetti a tutte le regolamentazioni tipiche del diritto d’autore. I font presenti sul portale Dafont sono di proprietà dei rispettivi autori e non della piattaforma quindi potrebbero non essere freeware o liberamente utilizzabili. La licenza che si legge poco più in alto del pulsante “Scarica” è indicativa e non necessariamente vincolante.
Anche Dafont interviene in merito con un paio di consigli per la verifica del font e delle condizioni d’utilizzo.
Per favore leggi il file “readme” dentro lo zip oppure controlla il sito dell’autore indicato per ulteriori dettagli e contattalo in caso di dubbi. Se non viene riportato alcun autore o alcuna licenza significa che non abbiamo informazioni a riguardo, non significa però che il font sia libero da licenza.
In quasi tutti i casi, all’interno dell’archivio .zip per il download è presente un file di testo con le informazioni sulla licenza. Ma se non viene riportato nulla vorrà dire che Dafont non è a conoscenza delle informazioni richieste e quindi si fa necessario contattare l’autore per essere certi delle condizioni d’uso dei font.
Dalle opzioni di ricerca è comunque possibile agevolare la ricerca di file liberamente utilizzabili – anche commercialmente – e poi comunque leggerne la conferma all’interno del file .zip che viene scaricato.
Ovviamente il consiglio è di fare riferimento a tutte le normative per escludere ogni tipo di utilizzo errato del font ed evitare di commettere illeciti, punibili anche con procedimenti penali (ad esempio per chi esegue copie non autorizzate).
Le alternative gratis e a pagamento: da Adobe a Google
Ci sono tanti siti alternativi a Dafont, tra quelli free e quelli a pagamento. Non possiamo non segnalare il portale ufficiale di Adobe e il famosissimo Google Fonts.