Guerrilla Bob: la recensione di iPhoneItalia

Dopo tanta attesa Chillingo ha finalmente rilasciato in AppStore Guerrilla Bob, l’attesissimo shooter game che ci farà vestire i panni di un soldato che non ha nulla da invidiare a Rambo.

Avviando il gioco per la prima volta ci verrà richiesto se attivare o meno il servizio Crystal (simile a Plus+, OpenFeint, ecc.) che ci permetterà di condividere i nostri progressi e soprattutto i punteggi ottenuti con tutto il mondo.

Il menù principale presenta le classiche opzioni di New Game, Resume e Options dove le opzioni disponibili non sono poi molte (attivare o meno musica ed effetti sonori o nascondere i pad virtuali).

Veniamo al gioco vero e proprio: tutto ha inizio con la storia di due bambini John è Bob che sin dall’età di 10 anni giocano e crescono insieme attraverso gli anni della scuola e del college; una volta cresciuti Bob entra nell’esercito  e con grandi imprese ed onore diventa un eroe nazionale mentre John sceglie la via, forse più semplice, del crimine e dei soldi. Geloso di questi successi John fa in modo di far apparire l’amico come un soldato corrotto e lo fa cacciare dall’esercito.

Senza niente da fare e bramoso di vendetta Bob diventa un ribelle noto da ora in avanti con l’appellativo di “Guerrilla Bob“; un giorno il nostro eroe scopre che l’esercito ha un piano per bombardare il luogo dove si trovano nascosti John e la sua banda ma questo è troppo per noi che vogliamo vedercela con John faccia a faccia, sabotato il piano ci prepariamo a sbaragliare da soli le truppe nemiche.

A  schermo possiamo visualizzare i due classici pad virtuali che ci permettono rispettivamente di muoverci e scegliere la direzione di fuoco,  un sigaro rappresentante le nostre energie (che si andrà consumando man mano che verremo colpiti) con un impresso un numero rappresentante le vite residue e man mano che incontreremo i vari boss sulla destra apparirà una bottiglia da tequila piena di un liquido rosso rappresentante l’energia del nemico.

Rispetto ad altri giochi simili (il confronto è sempre e comunque Mini Gore) inizialmente avremo a disposizione solo la modalità storia che ci vedrà impegnati lungo 8 livelli ricchi di azione mentre il survival mode (stile Mini Gore) si sbloccherà esclusivamente dopo aver completato il gioco uccidendo proprio il nostro amico John Gore.

Gli effetti sono eccezionali: rumore degli spari, le urla dei nemici uccisi e le frasi (rigorosamente in inglese) del protagonista che li sbeffeggia si amalgamano alla perfezione con la colonna sonora che incalza e rende l’atmosfera carica di tensione. La grafica è ben curata sia per quanto riguarda i personaggi sia per gli ambienti costituiti da delle canyon, strade e case dove saremo costretti a muoverci lungo un percorso obbligato (salvo qualche insenatura dove trovare dei bonus).

Le armi a disposizione sono purtroppo solo tre, sono selezionabili toccando l’icona relativa tra i pad virtuali, e trovando dei potenziamenti che ne miglioreranno gittata e potenza potremo scegliere tra mitragliatrice, lanciarazzi o lanciafiamme.

Il prezzo non è esagerato e la longevità sembra ottima considerando che potremo cercare in ogni singolo livello di migliorare la valutazione ottenuta tenendo conto di punteggio, uccisioni, energia residua e bonus trovati e che potremo godere di una modalità pressoché infinita una volta completato il gioco.

VOTI

Audio: 8
Gameplay: 8,5

Grafica: 8
Longevità: 9
Compatibilità iPhone: 8,5

Totale: 8,5

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