Il jailbreak untethered di iOS 8 è finalmente disponibile. A rilasciarlo, ancora una volta, il Team Pangu. Tuttavia, per il momento, si tratta di una versione sperimentale e pensata per i soli sviluppatori. Per questo motivo vi invitiamo a leggere quanto segue con le adeguate attenzioni.
Il Team Pangu ha rilasciato il primo tool per il jailbreak di iOS 8.0.x-8.1.x, ancora una volta sorprendendo tutti. Per il momento il jailbreak è disponibile in versione per soli sviluppatori e solo per ambienti Windows. La versione per Mac dovrebbe essere presto disponibile per il download. Il pacchetto eseguibile scaricabile da qui (MIRROR IPHONEITALIA) consente infatti di completare correttamente l’operazione di jailbreak su tutti i dispositivi Apple, iPhone 6 e iPhone 6 Plus inclusi, ma l’installazione di Cydia non verrà eseguita automaticamente dal programma, bensì dovrà essere compiuta a mano dall’utente.
Restate sintonizzati su iPhoneItalia.com per saperne di più sul jailbreak di iOS 8.0.x/8.1.x. Qualora l’operazione di Jailbreak potesse essere ritenuta sicura e relativamente semplice da eseguire tramite questo tool, provvederemo a fornirvi una guida completa per l’utilizzo del nuovo Pangu. Nel frattempo, vi invitiamo ad attendere aggiornamenti.
AGGIORNAMENTO: il Pangu Team ha comunicato alcuni aggiornamenti relativi al rilascio di questo primo jailbreak preliminare. Per prima cosa, il nuovo jailbreak è attualmente compatibile con iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 5s, iPhone 5c, iPhone 5 e iPhone 4s; iPad Air, iPad 4, iPad 3 e iPad 2; iPad mini 2, e iPad mini 1; iPod touch di quinta generazione.
Il team Pangu ha anche spiegato come prepararsi all’utilizzo di questo tool per il jailbreak, ossia: per prima cosa è necessario eseguire un backup tramite iTunes e iCloud prima di usare Pangu 8, nonostante il tool sia stato testato senza problemi sulla maggior parte dei dispositivi. Si consiglia, poi, di disattivare il codice di protezione dello schermo e di disattivare anche “Trova il mio iPhone” dal menu Impostazioni > iCloud prima di procedere.
L’aggiornamento ad una delle versioni di iOS sbloccabili con il nuovo Pangu tramite OTA potrebbe causare problemi. Se non riuscite a completare il jailbreak, il team Pangu suggerisce un ripristino tramite iTunes alla versione del firmware su cui volete eseguire il jailbreak. Inoltre, non essendo incluso Cydia in questo jailbreak, tutti i dati importanti per l’esecuzione dello sblocco verranno caricati nel sistema e potrebbero portare alla visualizzazione del messaggio “il disco è quasi pieno”. Quando Cydia sarà aggiornato, allora sarà possibile spostare nuovamente i file e rimuovere lo spazio utilizzato dal jailbreak con Pangu nella sua versione attuale.
AGGIORNAMENTO 2: è disponibile una nuova versione, la 1.0.1, di Pangu 8 che dovrebbe correggere alcuni bug presenti nella prima release. Potete scaricarla da qui.