Dopo aver smontato pezzo per pezzo il nuovo dispositivo di casa Apple, Chipworks e iFixit hanno deciso di effettuare il teardown del processore A6 per osservare da vicino le caratteristiche del cuore pulsante dell’iPhone 5. Da un’analisi approfondita è stato scoperto 1 GB di DDR2 SDRAM, 2 core di CPU e GPU tri-core.
Il nuovo iPhone 5 sta finalmente per sbarcare anche in Italia, nel frattempo i ragazzi di iFixit hanno già analizzato in maniera più che approfondita tutte le componenti del nuovo dispositivo. In questi giorni, in collaborazione con Chipworks, è stato effettuato il teardown del del nuovissimo processore A6.
Dopo aver rimosso le varie coperture di silicone, iFixit ha esaminato al microscopio le parti interne del processore. Innanzitutto è stato scoperto che il componente è ancora prodotto direttamente da Samsung con il processo a 32-nanometri, ha dimensione di 9.70 x 9.97 millimetri e presenta un gigabyte di Elpida LP DDR2 SDRAM: ovvero la stessa RAM utilizzata nel recente dispositivo Motorola Droid Razr Maxx. 
Sebbene sia ancora prodotto dall’azienda coreana, il processore A6 è il primo chip costruito secondo le direttive ARMv7 customizzate Apple. In altre parole la società di Cupertino ha supervisionato la produzione del componente; in questo modo è stato possibile ottenere un prodotto con specifiche performance, adatte perfettamente per l’iPhone 5.
All’interno del processore è stato possibile notare 2 ARM CPU e 3 differenti chip grafici PowerVR. Oltre a questo, ad un’analisi più approfondita al microscopio, è stato inoltre scoperto che la fotocamera da 8 megapixel è prodotta da Sony, mentre la fotocamera frontale da Omnivision.
A questo punto, tutte le componenti interne dell’iPhone 5 sono già state scoperte ed analizzate al microscopio. Ora non ci resta davvero che attendere ancora qualche giorno per poter finalmente mettere le mani sul nuovissimo dispositivo di casa Apple. I prezzi sono quasi proibitivi, ma voi lo acquisterete? passerete la notte all’esterno dell’Apple Store?