iPhone, appendice digitale e strumento d’estensione delle abilità umane [RIFLESSIONI]

Avete mai pensato a tutte le novità tecnologiche che in questi anni ci hanno travolto senza che neanche ce ne accorgessimo e sono entrate a far parte della vita di tutti i giorni? Solo dieci anni fa tantissimi elementi, oggi per noi comuni, non esistevano e non avevano neanche senso d’esistere. Basti pensare ai social network che, grazie soprattutto alla spinta di Facebook e Twitter, sono oggi praticamente alla base di ogni relazione virtuale. Si pensi anche ai lettori MP3, che oggi permettono di ascoltare tantissima musica anche in mobilità. Si pensi infine alla più grande invenzione tecnologica all’interno del mondo della telefonia, l’iPhone, che oggi può essere inteso come la nostra appendice digitale e come strumento d’estensione delle abilità umane. Utopia? Per nulla!

In questa sede non analizzeremo le funzionalità che hanno reso tale il successo dell’iPhone, ma andremo a mettere in luce quelle che sono state le piccole grandi innovazioni di Apple o dei singoli sviluppatori in questi anni che hanno reso l’iPhone uno strumento in grado di superare le attuali potenzialità dell’essere umano, tale da diventare praticamente indispensabile in determinate circostanze. Procediamo con ordine:

L’iPhone vede quello che tu non vedi…

Ci avreste creduto 10 anni fa? Probabilmente no, e magari qualcuno di voi con meno esperienza potrà pensare “Ma che stanno scrivendo?”. E invece si, non è affatto utopia ma concreta realtà! Il vostro iPhone che portate sempre in tasca con voi riesce a vedere ciò che voi non vedete ed addirittura quello che per voi non esiste. Come? Grazie alla Realtà Aumentata, disponibile su iPhone 3GS e iPhone 4. Con essa potrete, ad esempio, visionare tutte le informazioni di un particolare monumeto storico (nome, data di costruzione, ecc…), di un prodotto o ancora giocare a titoli basati proprio su questa particolare tecnologia.

Se da piccoli amavate far sfrecciare le vostre macchinine sul tavolo, con l’iPhone potrete pilotare una macchinina virtuale su qualsiasi superficie, e soprattutto senza rischiare di perderla… perchè in realtà non esiste! La vede solo il vostro iPhone. Potrà sembrarvi stupefacente dalle immagini, ma in realtà lo è ancora di più; provare per credere. La Realtà Aumentata ha però anche tantissimi risvolti pratici: ad esempio, volete vedere come starebbe un televisore all’interno della stanza in cui verrà probabilmente inserito? Potete farlo con il vostro iPhone!

Controllare un modellino di aereoplano e allo stesso tempo colpire i bersagi visualizzati dallo stesso? Anche questo è possibile, e potete farlo sempre con il vostro iPhone, e solo grazie a lui. Nonostante siano passati ormai due anni dal lancio della Realtà Aumentata in iOS, questa tecnologia ha ancora tantissimo da offire e gli sviluppatori possono utilizzarla per creare applicazioni innovative ed interessanti.

L’iPhone legge quello che voi non leggete…

Non solo l’iPhone è in grado di vedere quello che i vostri occhi non percepiscono, ma riesce anche a decodificare simboli del tutto incomprensibili per l’uomo. È questo il caso dei QR Code, che si stanno diffondendo sempre più e stanno trovando larga applicazione specialmente nel mondo dell’informazione. Cosa rappresenta per l’occhio umano il simbolo presente sulla sinistra? Nulla di comprensibile; un insieme di quadratini bianchi e neri dispositi in maniera apparentemente casuale. Per l’iPhone, invece, quello è un vero e proprio collegamento ipertestuale!

Logicamente, come ogni linguaggio che si rispetti, il vostro iPhone ha bisogno di codici interpretabili. Vale a dire che non basterà comporre una sequenza casuale di quadratini per far si che si venga rimandati ad una pagina web. Sarà necessario, infatti, che il QR rimandi ad un URL specificato dal creatore. Solo in questo modo l’iPhone potrà leggere ed elaborare il codice.

E se si potesse interagire anche con i QR con intere strutture? In realtà a Tokio è già possibile. Gli architetti hanno infatti realizzato un intero grattacielo che permette ai visitatori di ricevere informazioni sull’edificio proprio perchè “dipinto” con un gigantesco codice QR. Inoltre è possibile leggere le indicazioni sui negozi e le date di apertura.

L’iPhone legge quello che tu non vedi…

Non solo funzioni definibili “accessorie”, ma anche impostazioni di accessibilità che rendono possibile l’utilizzo di un terminale avanzato come l’iPhone anche a persone affette da problemi visivi. Una su tutte è il VoiceOver, funzione che permetterà al vostro telefono di leggere quello che non si riesce a vedere.

Sembrerà banale, ma questo è l’unico modo per alcuni di usufruire dell’iPhone, un prodotto presente sempre maggiormente nelle tasche dei consumatori, e delle applicazioni per esso sviluppate. Pensateci: se l’iPhone “non fosse in grado di leggere”, per tante persone sarebbe impossibile utilizzarlo.

In un futuro con questo tipo di tecnologie all’ordine del giorno, un iPhone sarà praticamente un’appendice digitale obbligatoria, se non per tutti, per molti. Concludendo, oltre a rendere più semplice le più banali azioni quotidiane, come ad esempio ricordarsi cosa comprare, consultare la mail, navigare in Internet e così via, l’iPhone permette realmente di estendere le abilità umane oltre i confini dell’immaginazione.

Immagini tratte da devianART.

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