Jony Ive, il più importante designer nella storia di Apple, è stato promosso da Senior Vice President of Design a Chief Design Officer, con il nuovo compito di vero e proprio responsabile di tutte le operazioni di progettazione e interfaccia utente dell’azienda. In più, Ive controllerà anche una gamma più ampia di progetti. Tim Cook ha confermato la promozione inviando una lettera a tutti i dipendenti.
In qualità di CDO, Ive manterrà la leadership di tutte le iniziative di progettazione hardware e interfaccia utente già iniziate in passato, assumendo per un ruolo di maggiore responsabilità e controllo. In più, nei prossimi mesi, il noto designer gestirà una serie più ampia di progetti Apple. Il nuovo Chief Design Officer sarà coinvolto anche nei progetti di costruzione dell’Apple Campus 2 e dei futuri Apple Store.
Ive è stato anche liberato da una serie di lavori “minori” di tipo gestionale e amministrativo, quindi ora può concentrarsi maggiormente sulla progettazione di tutte le novità Apple .
La nuova posizione di Jonathan Ive è stata confermata anche dal CEO di Apple Tim Cook, che poche ore fa ha inviato una lettera ai dipendenti dell’azienda, spiegando quali saranno le nuove responsabilità del Chief Design Officer:
Team,
ho una notizia entusiasmante da condividere con voi oggi. Sono felice di annunciare che Jony Ive è stato promosso alla posizione appena creata di Chief Design Officer in Apple.
Jony è uno dei designer più talentuosi e affermati della sua generazione, con un numero sorprendente di 5.000 brevetti di progettazione registrati a suo nome. Il suo nuovo ruolo è un riflesso della portata del lavoro che ha compiuto in Apple in questi anni.
Le responsabilità di progettazione di Jony sono ora ampliate dall’hardware e dall’interfaccia utente del software, al look and feel dei negozi al dettaglio di Apple, al nuovo campus di Cupertino, alla confezione dei prodotti e a molti altri progetti della nostra azienda.
Il design è uno dei modi più importanti grazie ai quali comunichiamo con i nostri clienti, e la nostra reputazione per un design di classe mondiale fa la differenza rispetto ad ogni altra azienda al mondo. Come Chief Design Officer, Jony rimarrà responsabile del design in Apple, concentrandosi esclusivamente su progetti di design in corso, ma anche su nuove idee e iniziative future. A partire dal primo luglio, avrà in mando la responsabilità gestionale dell’interfaccia utente coadiuvato da Richard Howarth, il nostro nuovo vice presidente Industrial Design, e da Alan Dye, nostro nuovo vice presidente User Interface Design.
Richard, Alan e Jony hanno lavorato insieme come colleghi e amici per molti anni. Richard è stato un membro del team di progettazione per due decenni, ed è stato un fattore chiave per la progettazione di ogni generazione di iPhone, Mac e praticamente di ogni altro prodotto hardware di Apple. Alan ha iniziato a lavorare in Apple nove anni fa, e ha contribuito in maniera importante a progettare l’interfaccia utente software di iOS 7, iOS 8 e Apple Watch insieme a Jony.
Unitevi a me nel congratularmi con questi tre designer per il loro talento eccezionale e per i loro nuovi ruoli in Apple.
Tim.
Ora, alla luce di questa promozione ci sono alcune considerazioni da fare. Jony Ive non aveva bisogno di nuovi titoli, visto che in Apple può fare tutto quello che gli pare quando si tratta di design, visto che è considerato uno dei designer più importanti e bravi al mondo, senza dimenticare la grande stima che per lui nutriva Steve Jobs. Ma il nuovo ruolo non è nemmeno mera burocrazia aziendale. Ive è fondamentale per Apple, e lui lo sa. Un suo addio all’azienda significherebbe dare un duro colpo al futuro della società, sia a livello finanziario (il titolo in borsa crollerebbe in pochi giorni), sia a livello di progettazione di futuri prodotti. Esistono infatti tanti bravi designer, ma Ive è Apple e Apple è Ive.
C’è però anche un altro punto da ricordare: Ive è nato e cresciuto in Gran Bretagna, ha un moglie inglese e ha due gemelli piccoli che vorrebbe educare proprio in Inghilterra. Per farlo dovrebbe stare molto più tempo a Londra, ma questo è (o era) praticamente impossibile visti i suoi impegni in quel di Cupertino.
In qualità di nuovo CDO, però, Ive potrebbe avere molto più tempo da poter trascorrere a Londra, visto che ora ha due importanti sottoposto che potrebbero gestire per lui il lavoro, dopo aver preso le decisioni più importanti. Non è un caso, infatti, che Richard Howarth e Alan Dye siano ora SVP con incarichi nel campo del design. E non è un caso che siano i due collaboratori di cui Ive si fida di più.
Il nuovo incarico da Chief Design Officer è un compromesso: Ive ha ora due persone di fiducia che possono eseguire i suoi programmi più importanti, e lui può passare più tempo nel Regno Unito con i suoi figli. Da Londra, Ive potrebbe comunque lavorare a progetti non legati ai prodotti (che richiedono una presenza fissa a Cupertino, almeno nella fase progettuale), concentrandosi sulla ristrutturazione degli Apple Store e sulle novità progettuali del Campus 2 di Cupertino.
Potrebbe essere la fine di un’era? Forse, ma per il momento Ive rimane al suo posto, sia ufficialmente che praticamente.