Recentemente Ken Segall, ex-consigliere di Apple, ha rivelato alcuni aneddoti su Steve Jobs nel suo recente libro, descrivendo una discussione avvenuta tra l’ex-CEO e co-fondatore di Apple e Jony Ive.
Segall ha quindi descritto una particolare discussione avvenuta tra Jobs e Jony Ive, affermando come i due fossero quasi “inseparabili”, come degli amanti, sottolineando tuttavia come anche loro avessero occasionalmente delle divergenze. A riportarlo è PC Advisor:
Segall è rimasto impietrito da una di queste rare discussioni tra Steve e Jony – si preoccupò del fatto che Ive avrebbe potuto addirittura dimettersi per via della discussione.
Dopo il Bondi Blue iMac del 1998 Apple decise di mandare avanti la barca e rilasciare una nuova gamma di computer colorati. Molti modelli in varie tonalità vennero raggruppate da Jobs, Ive, Segall e pochi altri per una selezione.
Ma Ive si adirò per le scelte di Steve, uscendo prepotentemente dalla stanza urlando come Steve avrebbe potuto scegliere qualsiasi colore di suo gradimento ma di come lui non avrebbe più preso parte alla discussione.
Anche Isaacson ha diffuso alcuni dettagli in merito alla discussione sugli iMacs, riportando alcune dichiarazioni di Ive in seguito alla riunione convocata da Jobs per la selezione dei colori: “In gran parte dei posti una decisione simile avrebbe richiesto mesi. Steve lo ha fatto in mezz’ora” ricordò infatti Ive.
Ken Segall, autore di “Insanely Simple: The Obsession That Drives Apple’s Success” ha inoltre diffuso un’interessante particolare sui nomi considerati per l’iPhone prima del suo rilascio, per cui la domanda è lecita: quale nome venne preso in considerazione prima di “iPhone”? Stando a quanto affermato da Segall, il nome in questione sarebbe stato “iPad”.
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