Durante l’evento Apple tenutosi ieri, abbiamo potuto vedere come sono stati dedicati diversi minuti alla presentazione di nuovi giochi che a breve approderanno in AppStore. Tutti titoli ottimi, degni di Keynote. C’è però chi si chiede se i device touchscreen di Apple potranno mai aspirare al titolo di console per il portable gaming vere e proprie fin quando non possiederanno dei tasti fisici.
Com’è stato dichiarato durante l’evento, infatti, sia l’iPhone che l’iPod Touch possono essere considerati due ottime piattaforme giocabili, anche superiori a PSP e Nintendo DS.
Quello che però alcuni analisti sostengono è che questi dispositivi sono più adatti a piccoli games, rapidi e veloci, ideali per passare piccoli lassi di tempo; un altro punto a favore è sicuramente il prezzo, che per questa categoria di giochi non supera mediamente gli 1,59€.
Pochi utenti decidono di utilizzare il proprio iDevice per giochi più avanzati e complessi e soprattutto per periodi di tempo più lunghi. Perchè?
Si può ipotizzare che dei pad virtuali non potranno mai sostituire dignitosamente dei veri tastierini che hanno fatto storia sulle console più datate e che tutt’ora sono implementati in PSP e Nintendo DS.
Nonostante questi possibili difetti è comunque da ricordare che la filosofia che Apple adotta su questo settore è quella dell’all-in-one, e quindi “perchè portare 3 dispositivi volti a varie operazioni se con uno posso fare tutto?”
Staremo a vedere dopo queste affermazioni le prossime mosse della Mela per migliorare il lato “videogiocabile” di iPhone e iPod Touch e così sbaragliare definitivamente la concorrenza.
Voi cosa pensate?