PcMag: “Il jailbreak dell’iPhone è chiaramente pericoloso”

Credo che questo sia un argomento interessante su cui discutere: secondo il sito PcMag, il jailbreak dell’iPhone è pericoloso, in quanto apre le porte a malware e simili. Sarà veramente così?

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Ecco le parole del blogger Larry Seltzer:

Il jailbreak comporta gravi implicazioni in termini di sicurezza su iPhone. Infatti tutte le applicazioni disponibili tramite Cydia o Installer non vengono controllate ne da Apple ne da qualcun altro e chiunque potrebbe creare un’applicazione che può essere eseguita come root e provocare seri problemi: si pensi ad un malware che faccia partire telefonate non volute. Non ci sono dubbi sul fatto che questi malware saranno prima o poi inevitabili, ad esempio tramite spamming: “Clicca qui per scaricare sul tuo iPhone questa fantastica applicazione gratuita!”. Se da sempre i malware funzionano su Pc, perchè non dovrebbero funzionare su iPhone?

Perchè l’iPhone non è un Pc, è un Mac, verrebbe da dire…ma andiamo con ordine.

Perchè abbiamo pubblicato un articolo del genere? Perchè ci sembrava giusto parlarne e discuterne con voi…prima però vorrei fare un paio di precisazioni.

Innanzitutto un controllo su Cydia c’è, anche se indiretto: per installare un’applicazione bisogna aggiungere la source relativa. Ora, di default ci sono già quelle appartenenti alla Community Source e sicure al 99,9% (un responsabile di una source ufficiale non si sognerebbe mai di pubblicare un malware, dato che sicuramente verrebbe eliminata la sua repo e perderebbe di credibilità), mentre le altre devono essere aggiunte a mano. Per aggiungere a mano una repository bisogna conoscerne l’indirizzo, e per conoscerlo bisogna leggerlo da qualche parte, e di solito lo si legge su siti specializzati come il nostro che, prima di pubblicare una recensione o una segnalazione, provano l’applicazione e si assicurano che non provochi problemi all’iPhone.

Un’ultima cosa, che fa capire come il blogger di PcMag sia “ignorante” in materia: alla fine lui dice che un modo per spargere malware su iPhone potrebbe essere lo spamming, con frasi del tipo “Clicca qui per scaricare sul tuo iPhone questa fantastica applicazione gratuita!”: ora, chi è solo minimamente preparato, sa che l’iPhone non è come un Pc, per cui non si possono scaricare e installare applicazioni da siti web, ma soltanto tramite dei servizi appositi come AppStore o, appunto, Cydia…quest’ultima frase, isnomma, non sta ne in cielo ne in terra.

Per cui, almeno come la vedo io, diffondere malware su iPhone non è impossibile, ma è difficilissimo e le possibilità di vederne uno sono davvero remote.

E voi, cosa ne pensate?

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