Si avvicina l’era della musica libera da vincoli (forse…)

Cnet pubblica quello che potrebbe essere più che un semplice rumor: Apple sarebbe in trattativa con alcune case discografiche per l’offerta di una sempre maggiore quantità di musica libera da DRM.

E’ passato poco più di un anno da quando Apple ha rilasciato una versione di iTunes che integra il servizio iTunes Plus per l’acquisto di brani privi di protezione anti-pirateria (DRM). DRM è l’acronimo di Digital Right Management (forse sarebbe meglio tradurre  Digital Restrictions Management) e vuol dire semplicemente: controllare e restringere la libertà di interazione con i propri media digitali al fine di prevenire la condivisione dei file con amici o conoscenti;  evitare il riutilizzo, remix o qualsivoglia alterazione del contenuto digitale acquistato. Un primo passo verso i brani DRM-free è stato appunto fatto da EMI lo scorso anno, quando si è accordata con Apple per la vendita di brani di alta qualità tramite iTunes plus su App Store.

Ora sembra che la casa di Cupertino abbia raggiunto un accordo con Sony BMG per la distribuzione a breve (si parla di poche settimane) di brani (AAC) di alta qualità (256kbit) , e che non sia lontana da un’ ulteriore intesa con altre importanti case come Universal Music Group e Warner Music Group. Già da tempo compagnie come Amazon, MySpace Music, e Napster hanno cominciato a fornire brani MP3 liberi dal DRM.

Non resta che aspettare e se questi rumors saranno confermati, iTunes Store consoliderà ulteriormente la sua leadership nell’ambito della distribuzione di contenuti multimediali, spingendo la concorrenza verso una offerta più articolata e competitiva, a tutto vantaggio di noi consumatori.

via melablog

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