Inauguriamo oggi una nuova rubrica denominata “Sviluppatori si raccontano”, nella quale, periodicamente, pubblicheremo le esperienze di sviluppatori italiani relativamente alla creazione di applicazioni per iPhone. Un modo per conoscere meglio chi sta dietro a titoli che magari utilizziamo tutti i giorni e un modo per far capire agli utenti come si vive “da sviluppatore iPhone”. L’articolo non sarà incentrato sulle tecniche di sviluppo, ma proprio sull’esperienza di vita nel mondo SDK. Oggi è la volta di Giuseppe Morreale della Mobijay.
Ecco il suo racconto:
Mobijay nasce per gioco al fine di cogliere l’opportunità creata da appstore: un infrastruttura per poter vendere le proprie idee, la possibilità di avere una propria vetrina in un immenso centro commerciale!
Prima di iPhone si sviluppavano applicazioni java microedition e si cominciava a pensare mobile, ma la mancanza di uno store e la frammentazione dei diversi modelli di dispositivi non ha portato di certo al fenomeno che ormai molti seguono; era impossibile testare un’applicazione su i molteplici dispositivi ognuno diverso da un altro, ognuno che interpretava le specifiche java con sfaccettature differenti, e qualora si riusciva mettere in piedi un idea compatibile per i cellulari più in voga mancava il canale di distribuzione, privilegio delle grosse software house, ad esempio gameloft.
Windows Mobile sembrava il futuro, i primi pocket pc phone edition e la supremazia di windows ce per i palmari sembrava essere la piattaforma sulla quale investire. Putroppo microsoft non riesce a sfruttare questo vantaggio in quanto cerca di riportare su un piccolo dispositivo i menu a tendina e concetti che forse andavano bene per un desktop ma non per un cellulare.
La moda delle applicazioni non prende piede, la tendenza è quella di creare degli m-site, le idee diventano siti ottimizzati per il mobile.
Ma non appena il fenomeno iPhone/App Store esplode tutto cambia e al fine di sperimentare questa nuova forma del mobile nasce Mobijay che comincia a sviluppare le prime apps.
I primi 3 esperimenti sono SMS xxs, Photo Love Calculator e Trova TV.
Il primo è un porting di un applicazione precedentemente sviluppata in java, l’obiettivo è quello di comprimere il testo degli sms togliendo gli spazi e utilizzando lo slang dei “messaggini”, “Questo è un messaggio ” diventa “QstE’1msg”.
Subito dopo si realizza una versione iPhone del sito www.trovatv.com utile per orientarsi nell’acquisto di un lcd tra le miriadi di modelli e per terminare la fase di prima analisi del mercato viene creato photo love calculator, il classico calcolatore della percentuale di affinità di coppia che utilizza le foto al posto dei nomi.
Sono app che svolgono il compito promesso ma sicuramente poco curate nei dettagli, esse servono a capire se appstore è un posto dove è facile creare guadagni, magari creando il semplice love calculator o il compressore di sms…
I risultati dimostrano, come peraltro si ci poteva aspettare, che così non è, ci sono una miriade di app una concorrenza esagerata e un pubblico esigente.Il prossimo step diventa quindi quello di cominciare a pensare a qualcosa di utile, qualcosa che non esiste ancora!
Nasce iRaccomandata (iPhoneItalia App of the week). In quel preciso momento non esisteva ancora un’app che consentisse di tracciare le raccomandate.
iPhoneitalia trova l’app su App Store e un discreto successo viene raggiunto: l’app guadagna la top 100 nella versione a pagamento e la top 10 diverse volte non appena resa disponibile gratuitamente.Successivamente per mantenersi sulla strada dell’utilità e della produttività nasce iPerito – Calcola il valore di casa tua, l’idea anche in questo caso è semplice: consentire all’utente una gradevole e veloce consultazione delle quotazioni immobiliari. L’app raggiunge la 7° posizione per qualche giorno.
Quest’ultima app si evolve nella versione PRO destinata agli operatori del settore immobiliare, un insieme di strumenti per valutare un immobile in modo professionale, dal calcolo della superficie alla perizia vera e propria secondo coefficienti standard.
In seguito si segue la scia delle app per consultare il saldo punti della patente, a tale app si aggiunge la consultazione del bollo e una serie di informazioni per effettuare i ricorsi, nasce quindi Ricorsi & Patente & Bollo, una sorta di 3 app in 1.
Tra un app e l’altra Mobijay cerca di attirare l’attenzione dell’utenza con idee da intrattenimento, Faceound, infatti, cerca di creare situazioni di divertimento grazie al riconoscimento dei volti in corrispondenza dei quali viene emesso un suono, mentre Magic Receipt consente di creare degli scontrini in modo da dimostrare agli amici di aver mangiato dei cibi strani al ristorante o aver comprato di tutto e di più in un negozio di lusso della propria città!
Anche Nomi Cose Città: Soluzioni cerca di proporre un idea di intrattenimento fornendo le diverse soluzioni a portata di iPhone per uno dei giochi più divertenti dei tempi scolastici.Infine a dimostrazione che parte delle idee nasce dall’osservazione della vita quotidiana di ciascuno di noi arriva “I’m coming” un app che consente di automatizzare dei compiti di routine che spesso ogni giorno svolgiamo: avvisare qualcuno che stiamo per arrivare a destinazione in modo che ques’ultimo possa farsi trovare pronto sotto casa, pronto per cenare, ecc ecc.
L’app trova il consenso di diversi utenti sia in italia che all’estero dove ottiene recensioni da un prestigiosi blog stranieri.
In futuro Mobijay cercherà di supportare le app esistenti proponendo aggiornamenti mirati sui consigli e suggerimenti che l’utenza di volta in volta propone.
Di sicuro entro la fine dell’anno arriverà un aggiornamento per I’m coming e chissà magari qualche altra idea comincerà a entrare in cantiere.
Tutti gli sviluppatori che fossero interessati a raccontarci la loro esperienza, possono contattarci al seguente indirizzo: segnala [at] iphoneitalia.com