L’evento Apple più atteso dell’anno si è concluso da pochi minuti e in questo articolo potete trovare un completo riassunto di quanto detto, fatto e soprattutto presentato da Steve Jobs & Co.
Steve inizia il keynote arrivando subito al dunque: si parla prima di tutto di OS X Lion, lasciando la parola a Phil Schiller. Quest’ultimo parla di numeri: ci sono oltre 54 milioni di utenti Mac nel mondo, in crescita. Questo è merito principalmente del software che i computer Apple montano, basato su UNIX. Un pò di numeri su Apple? Ecco il nostro articolo dedicato.
OS X Lion
Veniamo quindi a Lion, la nuova release del sistema operativo che introdurrà oltre 250 nuove funzioni di cui ne prenderemo in esame 10.
Partiamo dalle Gestures Multi-Touch le quali, come avviene sui dispositivi iOS, offrono un’esperienza d’utilizzo davvero innovativa velocizzando quindi le operazioni che il computer ci permette di compiere.
Si passa poi alla possibilità di lanciare le applicazioni a schermo intero, in modo tale da usufruire al massimo dello schermo del nostro computer (si pensi a quanto questo possa essere importante per i software di grafica e di montaggio video). Ciò sarà possibile con tutte le applicazioni native di Lion e per gli sviluppatori sarà davvero semplice rendere compatibili le loro applicazioni con questa funzionalità.
Mission Control, che racchiude Exposè, Dashboard e Spaces in un’unica schermata innovativa, dove sarà possibile visualizzare in modo semplice e veloce tutte le finestre aperte, le applicazioni attualmente in uso e i widget che preferiamo, con la possibilità di passare da un programma all’altro con estrema facilità.
Si passa al Mac App Store, che nonostante la sua recente nascita è già il canale n° 1 dove è possibile acquistare software per il proprio computer. In testa a Best Buy, Walmart e Office Depot, portali esistenti da diverso tempo.
Veniamo a Launchpad, la caratteristica che meglio saprà coniugare OS X con iOS. Con una semplice gesture multi-touch sarà possibile visualizzare tutte le applicazioni attualmente installate sul proprio Mac in una finestra che ricorda molto la Springboard dei nostri iDevices. Avremo inoltre la possibilità di organizzare le nostre apps in cartelle.
Un’altra funzione davvero utile è Auto Save, che consente di ripristinare file e documenti in fase di creazione qualora si verificassero dei blackout energetici e problemi simili. Sarà un’opzione presente nativamente in varie applicazioni. Come Time Machine, potremo visualizzare tutte le versioni del file in questione, decidendo se ripristinarlo, proteggerlo con una password oppure crearne una copia separata. Integrato con Auto Save abbiamo Resume consentirà di riavviare il Mac partendo dall’ultima sessione chiusa.
AirDrop consentirà di inviare e ricevere file in modo semplice e veloce.
Nuova, bellissima, versione di Mail integrata in OS X Lion. Abbiamo un’interfaccia grafica radicalmente rinnovata e delle funzionalità di ricerca avanzate che ci permetteranno di trovare i messaggi desiderati in men che non si dica.
Si conclude con Lion, affermando che comunque il nuovo OS presenta altre caratteristiche tutte da scoprire. Per aggiornare sarà ufficiente utilizzare il proprio Apple ID e il Mac App Store in modo da poter scaricare e installare l’aggiornamento direttamente dallo Store. Niente dischi di installazione. Prezzo? 29,99 dollari!
iOS 5
Passiamo quindi ad iOS 5, la nuova versione del sistema operativo per i nostri iPhone, iPad e iPod Touch. La parola a Scott Forstall. L’OS mobile di Apple detiene il 44% del mercato mondiale, circa 25 milioni di iPad venduti in 14 mesi, oltre 15 miliardi di brani scaricati attraverso l’iTunes Music Store, 130 milioni di libri scaricati dall’iBookstore. Parlando di App Store, abbiamo 14 miliardi di applicazioni scaricate e ormai 90’000 applicazioni sono sviluppate specificamente per l’iPad e l’azienda ha recentemente pagato oltre 2’500’000 dollari agli sviluppatori. Gli account iTunes attualmente attivi toccano quota 225 milioni.
Dopo tutti questi numeri da capogiro parliamo di iOS 5. oltre 1500 nuove APIs per gli sviluppatori e 200 nuove funzioni pronte all’utilizzo. Andiamo con ordine.
Notifiche
Ormai i nostri dispositivi sono letteralmente tartassati di notifiche. Per risolvere il problema è stato sviluppato il Notification Center, dove tutte le nostre notifiche saranno raggruppate in base a cosa si riferiscono (SMS, calendario ecc ecc). Sarà accessibile mediante uno swipe dall’alto verso il basso sullo schermo (molto simile ad Android). Anche per quanto riguarda la schermata di sblocco avremo le nostre notifiche raggrupate in modo diverso, con scorciatoie rapide per ogni applicazione correlata. Maggiori informazioni qui.
Newsstand
Tramite un’app apposita potremo scaricare e visualizzare tutte le riviste e i quotidiani che desideriamo. Maggiori informazioni qui.
Interessante integrazione del sistema operativo con questo social network. Tramite le impostazioni del telefono potremo configurare il nostro account. Tramite delle opzioni integrate nelle applicazioni, potremo twittare la nostra posizione da Maps, linkare una pagina Internet da Safari, pubblicare una foto appena scattata senza lasciare l’applicazione Camera. Maggiori informazioni qui.
Safari
Il browser mobile più diffuso si arricchisce di Reader, grazie al quale potremo inviare via e-mail delle pagine web intere senza uscire dall’applicazione. Abbiamo poi la Reading List, dove andremo a memorizzare tutte le pagine che intendiamo visualizzare in seguito. Relativamente a iPad, abbiamo una nuova visualizzazione per i tab aperti, nello stesso modo con cui avviene su Mac. Maggiori informazioni qui.
Reminders
Possibilità di memorizzare i propri To-Do in un modo completamente nuovo e, soprattutto, integrato nel sistema operativo. Potremo sincronizzare il tutto con iCal. Maggiori informazioni qui.
Camera updates
Nella schermata di sblocco avremo un nuovo pulsante grazie al quale, facendo tap su di esso, entrare direttamente nella fotocamera, per scattare subito una foto o registrare un video. Avremo poi la possibilità di utilizzare il tasto per aumentare il volume per scattare l’immagine, il pinch-to-zoom per ingrandire l’inquadratura e alcune interessanti funzioni per regolare l’esposizione, rimuovere l’effetto occhi rossi, ruotare e tagliare l’immagine, direttamente da dentro l’applicazione. Maggiori informazioni qui.
Potremo formattare il testo, trascinare gli indirizzi tra i vari campi dedicati, flaggare una mail come non letta e ricercare all’interno dei messaggi nella loro totalità. Molto utile il dizionario integrato, che possiamo lanciare attraverso l’apposita opzione che ci appare a schermo quando selezioniamo una parola. Nuova tastiera su iPad, attivabile a scelta, per chi ha problemi nello scrivere. Maggiori informazioni qui.
PC Free
Niente più cavi necessari per l’attivazione del telefono. Si potrà fare tutto direttamente dal dispositivo; allo stesso modo potremo effettuare aggiornamenti dei firmware. In questo modo gli iDevices dipenderanno in misura nettamente inferiore dai computer. Maggiori informazioni qui.
Game Center
In 9 mesi Apple ha registrato oltre 50 milioni di utenti Game Center. Tanto per fare un paragone, Xbox Live è accessibile da circa 8 anni ed oggi conta 30 milioni di utenti. Le novità in iOS 5 consistono nel fatto che potremo scoprire nuovi giochi direttamente dall’applicazione e che potremo visualizzare le liste di amici dei nostri contatti Game Center. Maggiori informazioni qui.
Messaggi
Un nuovo client, denominato iMessage, permetterà di scambiare messaggi tra iDevices. Compatibile sia con 3G che con Wi-Fi, supporta le notifiche push. Ovviamente quest’ultime saranno anch’esse integrate nel Notification Center. L’applicazione supporta altresì l’invio e la ricezione di foto e video, con possibilità di scattarne o registrarne di nuovi in tempo reale. Maggiori informazioni qui.
Tra le altre funzioni avremo la sincronizzazione Wi-Fi, collegare l’iPhone alla TV via wireless e molto altro ancora. iOS 5 e relativo SDK sarà disponibile per gli sviluppatori a partire da oggi, mentre le versioni finali saranno disponibili per tutti questo autunno. Sarà compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPad e iPad 2, iPod Touch di terza e quarta generazione. Per maggiori informazioni vi rimandiamo al nostro articolo di approfondimento.
iCloud
Tutta la tua vita digitale, la tua musica, i tuoi documenti, i tuoi video. Tutto, dentro la nuvola, sempre a portata di mano. Si scatta una foto su iPhone e si invia in tempo reale agli altri dispositivi connessi alla nuvola. Lo stesso vale per gli altri file. Qualsiasi contenuto sarà caricato nella nuvola, memorizzato e inviato agli altri dispositivi, computer compreso. Ci sarà ovviamente la piena integrazione con MobileMe e le applicazioni che lo supportano. iCloud sarà completamente GRATUITO e supporterà anche App Store per quanto riguarda l’aggiornamento delle applicazioni, la lista dei propri acquisti e il download di nuove apps, nonchè il backup e il restore dei propri dati. Per maggiori informazioni vi rimandiamo a questo link.
One More Thing…
[Immagini – Gizmodo.com]