Negli Stati Uniti, i medici preferiscono utilizzare l’iPad e l’iPhone per gestire le cartelle cliniche e l’amministrazione ospedaliera. In generale, i medici optano per i prodotti Apple, che ad oggi costituiscono la quasi totalità dei terminali utilizzati in ambito medico negli Stati Uniti.
Secondo gli ultimi studi, l’83% dei medici intervistati ha intenzione di utilizzare sempre le cartelle cliniche elettroniche (EHR) su dispositivi mobile, per aggiornare informazioni, farmaci da ordinare e risultati di laboratorio. In questo modo, ne trarrà beneficio anche il paziente, la cui scheda sarà sempre aggiornata e condivisibile con altri medici con un click.
Tra l’altro, l’utilizzo delle cartelle cliniche elettroniche consentirà al servizio sanitario degli Stati Uniti di risparmiare miliardi di dollari ogni anno e di creare anche un enorme database, accessibile solo da medici autorizzati, di tutte le cartelle cliniche dei cittadini. Ci si potrà quindi consultare con altri medici e si potrà accedere a tutte le informazioni del paziente in caso di emergenza.
Tra i medici, l’iPad è il dispositivo preferito per interagire con le cartelle cliniche, tanto da essere utilizzato dal 59% degli intervistati. Allo stesso modo, anche l’iPhone viene sfruttato per lo stesso scopo, anche se gli smartphone vengono utilizzati maggiormente nelle strutture pubbliche.
Ad oggi, gli EHR sono molto simili alle cartelle cliniche cartacee, ma nei prossimi mesi sono già in studio cartelle digitali più avanzate e interattive, che andranno a sfruttare tutte le caratteristiche dei moderni terminali. La digitalizzazione medica è un processo in continua evoluzione che fa seguito alla digitalizzazione delle cartelle usate dai piloti d’aerei negli Stati Uniti.
Risparmio, maggiori funzionalità e produttività più veloce sono le armi vincenti di questo processo.