iTunes, croce e delizia degli utenti iPhone, rimane ancora oggi l’unico tool per piattaforme smartphone in grado di integrare tutti i servizi necessari per gestire i contenuti del proprio dispositivo: dai libri, alla musica, passando per le app e i film, senza dimenticare le impostazioni e i dati personali quali contatti e calendario. Tutto si sincronizza da un’app, ma sopratutto, da iTunes versione mobile è possibile accedere a milioni di brani di tutti gli artisti del mondo. E per Wozniak, Apple dovrebbe rilasciarne una versione anche per Android e Windows Phone.
Chi conosce la storia di Apple, sa che iTunes fu rilasciato nel 2001 solo su Mac e solo per acquistare musica e sincronizzarla con l’iPod. Steve Jobs era contrario ad una versione per Pc Wndows, ma fu convinto dai suoi collaboratori: la scelta fu azzeccata, perchè iTunes su Pc convince tanti utenti Windows ad acquistare l’iPod, che è poi diventato il lettore MP3 per eccellenza.
Ora, il co-fondatore di Apple Steve Wozniak prova a far rivivere la questione, consigliando ad Apple di creare versioni di iTunes per Android e Windows Phone. Il tutto, rilasciando una versione mobile del servizio, che consente anche agli utenti non iOS di scaricare musica e podcast, e magari di sincronizzare il dispositivo su qualsiasi computer.
Apple riceverà il consiglio? Molto difficile, perchè iTunes è stato pensato come un servizio esclusivo per dispositivi Apple, siano essi iPod, iPad o iPhone. Ampliarlo ad altre piattaforme potrebbe sicuramente aumentare il numero di vendite di brani musicali, ma rischierebbe anche di perdere uno degli elementi distintivi che fanno protendere la scelta verso la piattaforma integrata Apple, piuttosto che verso Google o Microsoft.
E poi, Google ha da poco attivato anche in Italia un servizio simile ad iTunes…